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Incendi e terreni incolti. Linea dura contro proprietari inerti. Foto e sanzioni fino a 600 Euro

del 2016-05-31

Immagine articolo: Incendi e terreni incolti. Linea dura contro proprietari inerti. Foto e sanzioni fino a 600 Euro

Troppi incendi di terreni incolti, soprattutto a Triscina. Partono serrati controlli. Già dieci i verbali  notificati, mentre alcuni residenti di Triscina avrebbero segnalato un furgone con individui sospetti che darebbero fuoco alle sterpaglie per poi allontanarsi precipitosamente.

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  • Le Forze dell’Ordine sono state già allertate in tal senso mentre per i Vigili del Fuoco, costretti ad intervenire, si tratta di uno spreco di tempo, denaro e impiego di mezzi che a volte si sovrappone ad interventi sicuramente più immediati da effettuare.

    Sono stati parecchi gli interventi di quest’ultimi a Triscina in questi giorni e in punti diversi della stessa borgata marinara, come se qualcuno avesse interesse a bruciare il terreno.

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  • Anche in zone molto estese fuori Castelvetrano in direzione Mazara vengono date alle fiamme ampie distese di terreni incolti.

    Nei giorni scorsi c'è stato un “summit” presso il Nucleo di Polizia Ambientale, presente anche l’assessore Paolo Calcara, per fare partire immediati controlli per il rispetto dell’ordinanza sindacale n. 30 del 30 aprile 2016 sulle misure di prevenzione contro gli “Incendi boschivi e d’interfaccia.”

    Sul fenomeno strano di questi incendi su terreni privati, che in alcuni casi hanno anche sfiorato le abitazioni, lo stesso assessore anticipa la linea dura d’intervento del Nopa. "A partire da Triscina saranno fotografate tutte le aree incolte e rilevate le particelle per risalire ai proprietari .

    Se entro dieci giorni li troveremo ancora in questo stato i proprietari saranno multati. Se scapperà l’incendio la sanzione prevede 102 euro ad ettaro o frazione di ettaro che va in fiamme. La stessa sanzione - continua l’assessore Calcara- viene comunicata all’Ufficio Catasto del Comune che la iscriverà nell’apposito registro con il rischio dell’inedificabilità da 10 a 15 anni.”

    Se poi le fiamme dovessero anche bruciare rifiuti speciali, precisa l’ispettore Salvatore Macaluso, che si trovano nel terreno la sanzione parte da 600 euro. Questo prevede l’ordinanza sindacale che fa obbligo entro il 30 maggio ai proprietari, affittuari o a coloro che a qualsiasi titolo godono di terreni ricadenti in zone antropizzate e non, terreni non edificati, aree verdi, di procedere a proprie spese entro il termine perentorio segnato nella stesso provvedimento del Sindaco a bonificare la loro proprietà per prevenire incendi.

    Infine l’appello ai cittadini da parte del Nopa di segnalare targhe di auto sospette, individui che si aggirano su terreni privati piene di erbacce che appiccano il fuoco e vanno via.

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