Salemi, sovraccarico di energia danneggiò elettrodomestici e non solo. Enel condannata a risarcire
del 2017-01-21
(ph. jedasupport.altervista.org)
Ottenere il rimborso per danni da sovratensione elettrica è possibile. Sei famiglie residenti in via Dante Alighieri (a ridosso l’Ospedale "Vittorio Emanuele III" di Salemi) hanno richiesto e ottenuto il risarcimento per i danni causati da un guasto dell’ente gestore “Enel”.
La mattina dello scorso 24 agosto, in tutta la zona collegata alla cabina elettrica dell’aera, è stata immessa nella rete energia elettrica con una tensione pari a 400 volt, energia che è poi tornata nei normali standard solo dopo circa un ora, e dopo l’intervento dei tecnici della società.
Tale anomala immissione di energia in rete, molto probabilmente è stata causata dalla recisione di un cavo di alta tensione, che collega la cabina elettrica della zona, da parte della ditta che stava effettuando dei lavori di ammodernamento della conduttura d'acqua. I cavi, infatti, si trovano solo ad una ventina di centimetri di profondità dal manto stradale.
A causa di tale sovratensione, gran parte degli abitanti della zona hanno subito rilevanti danni, pari a circa 1000 euro a famiglia.
Ad essere danneggiati sono state tutte le caldaie, molti frigoriferi, condizionatori, cancelli automatici e quant'altro connesso alla rete elettrica.
Per recuperare le somme utilizzate per la sostituzione e/o riparazione di quanto danneggiato, le famiglie utenti si sono rivolte all’ avvocato Antonino Mastrantoni, che grazie alla collaborazione dell'Enel, ha recuperato quasi tutto l’ammontare degli importi: "Nonostante sia palese che tali danni si possano evitare con la giusta attenzione e, soprattutto, posizionando i cavi di alta tensione ad una profondità maggiore, - spiega il legale - in questo specifico caso il mio plauso va all'Enel che, senza grosse difficoltà ed evitando lungaggini burocratiche o giudiziarie, ha già risarcito chi ne ha fatto richiesta.
Fondamentale è stata anche la collaborazione dei Vigili Urbani che, intervenendo immediatamente alla chiamata degli abitanti del luogo, hanno documentato il tutto con un apposita relazione".