Capitaneria di Porto sequestra oltre 500 ricci. Erano stati raccolti con le bombole
di: Comunicato Capitaneria di Porto - del 2016-12-03
(ph. www.versiliatoday.it )
Nella mattinata odierna, nell’ambito dei consueti controlli sul territorio di giurisdizione finalizzati a contrastare condotte illecite in materia di pesca, i militari della locale Capitaneria di porto hanno fermato un sub intento ad effettuare la pesca di ricci di mare con l’ausilio di bombole lungo il litorale di Mazara del Vallo, in prossimità del porticciolo turistico di San Vito, che all’atto atto del fermo si allontanava repentinamente lasciando in abbondano adagiati sul fondale di marino nr. 02 ceste contenenti oltre 500 ricci di mare, raccolti, in violazione delle norme in materia di pesca e detenzione del suddetto echinoderma.
Il personale militare procedeva al recupero e al sequestro a carico di ignoti. Il prodotto ittico rinvenuto in quanto fresco, è stato rigettato in mare al largo con l’ausilio di una motovedetta in dotazione alla locale Autorità Marittima.
Il risultato raggiunto in data odierna costituisce un ulteriore segnale della costante ed attenta attività posta in essere dal Corpo delle Capitanerie di porto lungo l’intera filiera della pesca, a salvaguardia dell’ambiente marino e delle sue risorse, nonché a tutela della salute del consumatore finale in ogni fase della commercializzazione di prodotti ittici.