Vita, bambini, immigrati, aziende e cittadini fanno "rivivere" insieme un parco giochi
di: Alessandro Teri - del 2017-05-25
Unirsi per ridare un volto ad un parco giochi dimenticato. Insieme bambini, famiglie, ragazzi ospiti dei centri d'accoglienza, a Vita hanno contribuito alla riapertura di un'area destinata ai divertimenti dei più piccoli da tempo vandalizzata, inagibile.
E proprio nei giorni scorsi c’è stata l'inaugurazione in viale Valle del Belice dello spazio di nuovo accogliente. L'opera di recupero si è svolta nell'ambito di un progetto denominato “Dai beni comuni al ben(essere comune)”, all'interno della rete “I colori del mondo” che comprende i centri Sprar per i richiedenti asilo dei comuni di Marsala, Paceco, Vita, Castellammare del Golfo, Buseto Palizzolo, Salemi, Custonaci, Alcamo.
E la gestione è stata garantita dal Consorzio Solidalia. «Si tratta di una proposta concreta di rivalorizzazione dei luoghi più significativi dei vari territori grazie all'importante collaborazione di associazioni e scuole locali», dicono gli organizzatori della riqualificazione che ha visto in primo luogo coinvolti gli alunni che frequentano a Vita l'Istituto comprensivo “Francesco Vivona”.
Mentre insieme allo stesso Consorzio Solidalia hanno partecipato all'iniziativa la Pro Loco vitese, l'associazione “Il sorriso di un bambino”, oltre al Comune di Vita. Così con l'obiettivo di fare comprendere lo spirito del bene comunitario ai bambini, accompagnati in quest'importante esperienza dai loro genitori, e di includere i migranti in attività che contribuiscano ad accrescere il senso di appartenenza in seno alla comunità che gli offre ospitalità, si è iniziato col ridare senso ad un luogo che aveva perso ogni funzionalità.
Un parco senza giochi, sinonimo di trascuratezza. Anche le aziende e le attività commerciali locali non hanno mancato di dare il loro contributo, mettendo a disposizione gratuitamente alcune delle attrezzature che sono servite ad abbellire, e valorizzare, quell'area preda solo di inciviltà.
E se agli impegnativi lavori di manutenzione per l'occasione compiuti, dalla riparazione dei giochi alla pulitura della fontana ricettacolo di rifiuti di ogni genere, hanno collaborato gli operai comunali, i compiti creativi sono stati affidati a bambini ed immigrati: loro hanno preso i pennelli per colorare questo pezzo di viale Valle del Belice, reso un po' più verde con nuove piante.
«L'impegno formale che l'amministrazione assume è quello di reperire al più presto possibile, nel prossimo bilancio ancora da approvare, le somme necessarie al completamento dei lavori iniziati in quest'occasione con l'aiuto decisivo della collettività – assicura il sindaco di Vita, Filippa Galifi – Molto è stato fatto da chi si è impegnato nel riqualificare un parco giochi mai curato, ora non resta che completare l'opera riparando prima di ogni cosa i servizi igienici, pensando pure alla sistemazione dei dovuti accorgimenti anti-infortunistici, come i tappetini alla base dei giochi.
Ma, nonostante le difficoltà economiche cui deve fare fronte una realtà piccola come la nostra, faremo il possibile per provvedere. Speriamo però che d'ora in poi si faccia maggiormente attenzione alla cura del bene comune».