Accoltellamento di Capodanno. Il ferito: "Non ho mai riconosciuto Peppe Fontana come mio aggressore"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Francesco Fulico, il quale si è rivolto alla redazione per raccontare la sua versione dei fatti riguardo all’infausto episodio dell’accoltellamento avvenuto al Sistema delle Piazze, nella notte di Capodanno di cui è stato vittima.

“Egregio Direttore, mi chiamo Francesco Fulico, ho 35 anni e sono stato protagonista mio malgrado di un accoltellamento nella notte di Capodanno, nel Sistema delle Piazze.

Mi rivolgo a voi, conoscendone la serietà, per chiarire ciò che è accaduto e, le 'mie' presunte dichiarazioni, apparse in rete, circa il mio accoltellatore che non conosco. Intorno alle tre del mattino mi trovavo con tre amici vicino l’Istituto di Credito, quando un uomo con la coppola in testa che sembrava ubriaco si è buttato sopra di me quasi avesse perso equilibrio. Mi sono subito accorto che mi aveva furtivamente rubato il cellulare per cui mi sono avvicinato allo stesso individuo chiedendogli la restituzione. Alla seconda richiesta ha uscito un coltello, mi ha inferto un fendente che per poco non mi ha perforato il polmone, per il quale, purtroppo, ne risento ancora le conseguenze.

Vorrei precisare, come ho già riferito alle Forze dell’Ordine, che io non ho riconosciuto nell’aggressore la persona di Peppe Fontana, attualmente indagato, anche tra le parecchie foto segnaletiche fattemi vedere. Anche le immagini del Sistema di Sorveglianza non mi hanno aiutato a riconoscere il mio aggressore.

Voglio chiarire questa cosa non per paura, ma per la veridicità dei fatti, nel rispetto del lavoro investigativo che stanno conducendo i Carabinieri, che spero possa portare a un risultato concreto  al più presto”.

Francesco Fulico