Il Rotary dona giochi e ausili didattici a bimbi autistici del Luigi Capuana
del 2015-01-24
Il Rotary Club di Castelvetrano, rappresentato dal suo Presidente Gianfranco Lucentini , ha donato all’associazione di genitori “ IO COMUNICO “ giochi , ausili didattici e altri piccoli attrezzi ginnici , con i quali e’ stata arredata un’aula destinata ad attivita’ programmate , per bambini autistici che frequentano l’Istituto Comprensivo Luigi Capuana .
La cerimonia di consegna e’ avvenuta alla presenza di numerosi docenti , genitori e soci del Rotary , nell’aula gia’ attrezzata con i sussidi richiesti dall’associazione e condivisi con la scuola .
La Dirigente dell’Istituto Anna Vania Stallone e il Presidente dell’Associazione Maurizio Noto , dopo un caloroso ringraziamento rivolto al Presidente Lucentini e al Rotary della citta’ , hanno sottolineato rispettivamente l’importanza che assume uno spazio attrezzato , al quale potranno accedere anche altri alunni in un percorso didattico allargato , e il valore sociale di questa donazione a beneficio anche di chi ha bisogno di non sentirsi solo in un “ impegnativo tragitto di genitori “ .
Il Presidente dell’associazione Maurizio Noto e numerosi altri genitori, in perfetta sinergia, da anni intervengono presso le Istituzioni e l’opinione pubblica per superare la diffusa indifferenza nei confronti di una patologia infantile che interessa e condiziona la vita e il benessere di non poche famiglie , e che e’ possibile gestire in collaborazione e coordinamento tra Enti , Associazioni , Unita’ Sanitarie , Scuole e Organizzazioni sociali .
Nel trattamento e nella cura della specifica patologia dell’autismo, un importante e insostituibile ruolo riveste la programmazione di luoghi e attivita’ che, utilizzando ausili e giochi didattici ,favoriscano e sostengano la comunicazione , la partecipazione attiva e l’interazione con gli altri .
Da tempo ormai si privilegiano con successo tutti quei momenti , i giochi di ruolo e non solo , l’uso di strumenti e regole che facilitano lo scambio , l’azione personale e in breve ,il fare, il fare insieme e il fare accadere .
In definitiva si tratta di presupposti teorico –pratici per perseguire una auspicabile e reale autonomia e socializzazione , che metta i bambini in “ relazione “ con gli altri e con la realta’ esterna fatta di oggetti , di attese , di cause e di conseguenze .
Da sinistra a destra:Presidente del Rotary Lucentini, Dirigente Stallone, Referente Area Sostegno Prof.Orlando, Insegnante Scalia e il Presidente dell'Associazione Noto.