(Video) In un terreno confiscato giovani disabili "saranno" agricoltori. Errante: "Un sogno diventato realtà"
del 2015-09-26
Taglio del nastro da parte del segretario generale del Comune Elia Maggio per l’Orto Fattoria che sarà gestito dalla Associazione “Con Noi e dopo di Noi”, presieduta da Vincenzo Parrino, che ha come fine ultimo quello di garantire un futuro a questi ragazzi.
In un terreno confiscato alla mafia nascerà l’orto fattoria che darà la possibilità a venti ragazzi disabili di potere tre volte a settimana occuparsi dell’orto e della piantumazione delle erbe aromatiche nei vasi.
Si tratta di un progetto in autofinanziamento realizzato dagli stessi genitori. Il segretario generale del Comune Elia Maggio tre anni fa diede il via all’iniziativa con allora ,nella qualità di presidente del Lions Club di una raccolta di fondi per questo progetto.
Presenti il sindaco Felice Errante, il Presidente del Consiglio Enzo Cafiso, Nicola Clemenza presidente di Libero Futuro, Enrico Colaianni di Libero Futura Palermo, il Capitano dei Carabinieri Fabio Ibba, il dirigente del Commissariato Giovanni Gentile, una delegazione di alunni delle scuole elementari medie e le dirigenti scolastiche Rosalba Montoleone e Maria Rosa Barone.
Non ha nascosto la sua emozione il sindaco di Castelvetrano Felice Errante che ha parlato di “Un sogno diventato realtà in tre anni”.