Dopo oltre 30 dall'avvio dei lavori il Baglio Florio "vede" la luce. Il Direttore: "Un sogno che si avvera”
di: Elio Indelicato - del 2017-03-16
Arrivano i soldi per il completamento dei lavori al Baglio Florio relativamente all’allestimento museografico,e sono iniziati già i lavori, mentre l’Unicredit da il via alla raccolta fondi per i restauri del Parco archeologico di Selinunte Cave di Cusa.
Relativamente ai lavori di completamento del Baglio, che comporterà un impegno di spesa di circa 500.000 euro ne dà notizia l’onorevole Giovanni Lo Sciuto che ha seguito l’iter e vuole dare merito all’ assessore Regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio e all'intero staff dell’Ufficio di Gabinetto, per aver portato a compimento il finanziamento PO FESR 2007/2013 per il “Completamento allestimento museografico del Baglio Florio del Parco Archeologico Selinunte. Il progetto diretto dall’architetto Carmelo Bernardo -spiega una nota dello stesso assessore regionale Giovanni Lo Sciuto- prevede la sistemazione definitiva del grande vano scandito dalle arcate a sesto acuto, la sistemazione degli impianti elettrici e l’ubicazione di diverse vetrine, il tutto consentirà di avere maggiore informazioni di carattere storico e archeologico su Selinunte”.
L’urbanistica, l’architettura delle case e dei templi, mostreranno al visitatore la grandiosa dimensione della magnifica città greca. Si prevede, infine, il rimontaggio di alcune membra del Tempio Y, la cui ubicazione è ancora sconosciuta, ma di cui si conoscono diversi elementi, quali colonne, capitelli, trabeazione, etc. perché riusati nelle strutture di Porta Nord.
Infine, sempre dello stesso tempio, si conoscono tre metope, una delle quali raffigura il Ratto di Europa, effettuato da Zeus sotto le sembianze di un toro. Le metope sono conservate al Museo Salinas di Palermo.
Finalmente dopo decenni dall'avvio dei lavori di ristrutturazione di Baglio Florio i lavori saranno completati a primavera inoltrata, e il Parco Archeologico di Selinunte potrà offrire ai tanti visitatori il tanto agognato museo archeologico.
La ditta che ha preso l’appalto dei lavori è la G.M.P Costruzioni srl di Gela, che ha iniziato da giorni i lavori di impiantistica elettrica in esterno. Il direttore del Parco, Enrico Caruso aggiunge: "Oggi con questi lavori, il cui grosso degli interventi si è concluso nel 2016, avviamo il completamento del progetto che prevede la presentazione di una parte dei materiali di scavo degli ultimi anni.
Prima dell’estate ci proponiamo di dare un nuovo punto di interesse ai visitatori di Selinunte a oltre trent’anni dall’avvio dei primi lavori del sito, rendendolo certamente più accattivante e interessante. Un sogno che si avvera”.
Siamo di fronte ad un percorso virtuoso che coinvolge partner privati a realizzare dei progetti significativi per il Parco. Non si può tacere di fronte all’importante iniziativa di UniCredit che ha deciso di aggiungersi agli amici di Settesoli, per sostenere Selinunte e la sua bellezza.
Intanto al fine di ampliare la fruibilità del sito adeguandone gli orari, alle condizioni di illuminazione naturale dell’Area di Selinunte la chiusura della biglietteria viene prolungata di un ora e quindi chiuderà alle 17,00 e l’uscita dei visitatori dovrà avvenire entro le ore 18,00.
La biglietteria della Cave di Cusa chiuderà alle 13,00, con l’uscita entro le 14,00. Con l’entrata in vigore dell’ora legale a partire da domenica 26 marzo la biglietteria chiuderà alle 18,00 e l’uscita dei visitatori dovrà avvenire entro le 19,00. Resta invariato l’orario di apertura dei sito che resta alle 9,00.
Nella foto: il Baglio Florio e i lavori in corso