"Non colpevolizzare i servizi sociali. Evitare giudizi affrettati". L'Ass. Falco sui tafferugli all'Informagiovani
del 2017-02-17
In merito al grave avvenimento di questa mattina presso gli uffici dei servizi sociali, che ha coinvolto un’impiegata dell’Informagiovane (CLICCA QUI), riportiamo la riflessione dell’assessore alla Solidarietà Sociale Giovannella Falco, anche lei assistente sociale presso il Comune di Castelvetrano.
Arrivata sul posto ha notato la distruzione di suppellettili e portando la solidarietà alle impiegate invitate a sporgere formale denuncia, ha affermato:
"Quando vediamo alcune foto di violenza su minori ci indigniamo e diciamo dove sono i servizi sociali? Quando si interviene si colpevolizzano i servizi. L' Art 403 c.c cita che quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato (1) o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all'educazione di lui, la pubblica autorità, a mezzo degli organi di protezione dell'infanzia, lo colloca in luogo sicuro, sino a quando si possa provvedere in modo definitivo alla sua protezione (2).
Pertanto per legge non esiste l allontanamento per povertà. Inoltre il Comune di Castelvetrano ha sostenuto tutte le strutture caritative della città con contributi o assegnando loro dei locali per garantire che in tutti i quartieri fossero erogate alimenti e abbigliamento a chi ha bisogno.
Conosco la professionalità del personale degli uffici e sono certa hanno operato affinché dei minori che non erano tutelati moralmente possano elaborare i loro vissuti e crescere in un ambiente sano. Chi non conosce la realtà di certe povertà culturali e morali presenti nel territorio per favore non esprima giudizi affrettati.
Vi invito quindi a riflettere e a pregare per tutti i bambini maltrattati privi di tutela".