Gibellina, vandali imbrattano opera d'arte. La reazione sul web: "Tuteliamo il patrimonio"
del 2015-03-15
Malviventi in azione sabato sera a Gibellina nei pressi della "casa del farmacista" di Franco Purini. Ad esser preso di mira l'opera "Impronta" di Turi Simeti del 1979.
I cittadini gibellinesi sono insorti sul web manifestando il loro disgusto per il gesto offensivo nei confronti della Res Pubblica.
C'è chi ha parlato di "omicidio" a tutti gli effetti nei confronti dell'arte, della cultura e della dignità del paese.
Ecco alcuni commenti dei cittadini a seguito dell'accaduto:"Io non ricordo bene come e cosa fosse...ma onestamente mi sembra meglio ora . A gibellina abbiamo mille opere d'arti e la maggior parte di esse sono mute, pallide; spettri. Se quello schizzo l'avesse messo l'autore, stareste lì con la sindrome di Stendhal ad ammirare.
Non è mia intenzione giustificare i colpevoli - poiché tali rimangono - , o renderli fieri del loro atto. È un commento casuale, giusto perché "scripta manent, verba volant, facebook peius"
"È vergognoso e incivile ignorare quanta ricchezza si trovi in questo angolo sperduto del mondo.La colpa più grande e 'di chi non cerca di tutelare questo patrimonio mondiale ; si dovrebbero attuare delle politiche atte a salvaguardarlo, inoltre intraprendere campagne di sensibilizzazione per la popolazione locale, affinché finalmente si prenda atto del grande tesoro di cui si è in possesso e che in un altro contesto farebbe la fortuna dei suoi abitanti."
Dalle prime ipotesi avanzate si pensa possa esserci la mano di un Soggetto esperto che con cura avrebbe usato quel tipo di colore.