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8 lunghi anni prima della Giustizia. Intervista a Rosaria Raccuglia. E Il Comune pagherà

del 2015-08-29

Immagine articolo: 8 lunghi anni prima della Giustizia. Intervista a Rosaria Raccuglia. E Il Comune pagherà

Detto così sembra facile, ma non è stato così semplice; ci sono voluti ben 8 anni prima che il TAR della Sicilia si pronunciasse definitivamente in favore del Comm. Rosaria Maria Raccuglia che quasi 8 anni fa partecipava, insieme al Dott. Giovanni Catalano, al concorso interno per l’assegnazione dell’unico posto di Funzionario di vigilanza – categoria D3- bandito dall’Amministrazione Comunale del tempo.

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  • All’esito del concorso la Dott.ssa  Rosaria Maria Raccuglia, pur essendo riconosciuta vincitrice, si collocava al secondo posto nella graduatoria stilata dalla Commissione a soli 0,50 centesimi di distanza dal Dott. Giovanni Catalano che, pertanto, si aggiudicava l’unico posto disponibile.

    Immediatamente il Comm. Raccuglia rilevata tutta una serie di illegittimità di carattere procedurale e sostanziale proponeva all’Amministrazione del tempo richiesta di annullamento in autotutela degli atti lesivi delle proprie pretese sperando, invano, in una soluzione pacifica della controversia che avrebbe fatto risparmiare tempo e denaro alla ricorrente ma, soprattutto, alle casse dell’Ente. Non Avendo mai ricevuto risposte congruenti alle proprie richieste la Dott.ssa Rosaria Maria Raccuglia decideva, infine, di adire il TAR della Regione Sicilia per chiedere giustizia.  

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  • Finalmente dopo quasi 8 anni, il TAR ha dato ragione alla Dott.ssa Rosaria Raccuglia in servizio presso il Comando di Polizia Municipale con la qualifica di Commissario di Vigilanza. La Corte, infatti, ha accolto il motivo principale di doglianza formulato dalla ricorrente che da solo è sufficiente a stravolgere la graduatoria formulata nel 2007 e che restituisce alla Dott.ssa Raccuglia,come recita testualmente la sentenza del 21 luglio 2015, “il bene della vita anelato” e cioè la prima posizione nella graduatoria del citato concorso con ben 5 punti di distacco dal secondo classificato Dott. Giovanni Catalano.

    Entro 60 giorni dalla notifica della sentenza della terza sezione del TAR Sicilia l’Amministrazione Comunale dovrà ottemperare all’ordine dei giudici e assegnare, pertanto, alla ricorrente il ruolo di Funzionario di Vigilanza che in mancanza di un Comandante svolgerà il delicato compito di Coordinamento di tutto il Corpo.

    L’Amministrazione dovrà anche pagare, in favore della Dott.ssa Raccuglia, €. 2.000,00 oltre accessori di legge per spese legali e tutti i compensi non corrisposti alla ricorrente dal 2007 in poi.  

    "Non posso nascondere la soddisfazione e la gioia per il risultato raggiunto, frutto di grande fatica e stress emotivo ed economico. Sono stati, infatti, anni di duro lavoro svolti con impegno e senso di responsabilità, ma sempre in una posizione gerarchica subordinata che mi ha fortemente penalizzato, ma, finalmente, anche io ho trovato il mio “Giudice a Berlino”.

    Sono stati anni di Formazione, di Fiducia e di Speranza: di formazione perché ho imparato molte cose, di fiducia perché ha sempre creduto nella Giustizia  e di speranza perché ho sempre creduto nella “Giustezza”   delle mie pretese. Non sono stata da sola mi hanno sopportato e supportato mio marito, mio figlio e tutta la mia famiglia. Una grande forza mi è stata trasmessa dal mio Avvocato, Dott.ssa Rosaria Leggio che mi ha sostenuta in questa lunga attesa con la sua grande professionalità di Avvocato e con la sua sensibilità e arguzia di donna".               

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