Il musicista CVetranese Maurizio Filardo al concertone del 1° Maggio con Maldestro
del 2016-05-02
Anche quest’anno, come ogni anno d’altronde, mi piace seguire in TV il concertone del 1° maggio che si svolge a Roma in piazza San Giovanni, trasmesso in diretta da RAI 3 e Radio 2. La conduzione della serata è stata affidata a Luca Barbarossa affiancato dalla giovane, bella e tatuatissima Mariolina Simone. Non so perché, mentre ero attento a registrarlo, mi è venuto di pensare a Maurizio Filardo.
Mi sembrava strano che fra i vari artisti che si susseguivano sul palco non fosse ancora comparso proprio il nostro Maurizio, visto che ci ha abituato a vederlo sempre in quasi tutti i tipi di manifestazioni trasmesse in TV. A un certo punto, dopo l’esibizione d’artisti del calibro dei “Tiromancino”, “Max Gazzé” e “Vinicio Capossela”, ecco un nuovo cantante che si presenta accompagnato dal suo gruppo.
Non appena le telecamere ne inquadrano il chitarrista, non ho avuto alcun dubbio a riconoscere Maurizio da quel suo caratteristico "caprino” pizzetto. Ne ho avuto conferma quando, poi, l’hanno inquadrato in primo piano mentre faceva il coro nei due brani che “Maldestro”, questo il nome del cantante, ha presentato: “Sopra il tetto del comune” e “Facciamoci un selfie”.
Il particolare nome d’arte scelto ironicamente dal ventottenne cantautore partenopeo Antonio Prestieri, che sta riscuotendo un grande successo vincendo premi su premi, deriva dal fatto che il proprio padre Tommaso è stato un boss mafioso che da alcuni anni sconta in carcere le sue colpe.
Maurizio, come sempre, superbo con la sua chitarra e forte della sua più che decennale esperienza, ha imposto la sua figura d’eccellente musicista su un palco incredibilmente colorato e pieno di suoni, parole e momenti magici dedicati al mondo della musica e dei lavoratori italiani.
Mi permetto, quindi, di fare tanti auguri a Maurizio che non finisce mai di sorprenderci. Ciao.