"Le elezioni si avvicinano, le promesse aumentano e i cittadini sempre più stufi"

A grandi falcate andiamo incontro alle imminenti elezioni amministrative, quelle che, per essere chiari con tutti, ci consentiranno di eleggere un nuovo sindaco ed un nuovo consiglio comunale.

La campagna elettorale è già cominciata a pieno regime: aperti i comitati elettorali, i tre candidati sindaci ed i rispettivi aspiranti consiglieri comunali hanno già cominciato ad incontrare i cittadini, i residenti delle borgate marine, le forze produttive (per la verità molto scarse) dell’intero territorio.    

Si preparano le solite richieste di impegno, promesse programmatiche dei candidati, propositi di riscatto del territorio con la soluzione quasi magica di tutti i problemi. Sono troppo avanti negli anni e soprattutto ne ho viste molte campagne elettorali sia da giornalista corrispondente del Giornale di Sicilia, sia come direttore di RCV, collaboratore di Radio Liberty, corrispondente di altre emittenti provinciali.

Se posso dire la mia non è mai cambiato nulla! Anzi direi che la situazione è man mano peggiorata soprattutto per i tagli imposti dalle varie leggi finanziarie ai trasferimenti che lo Stato e la Regione versava un tempo ai Comuni.                  

Ma a guardare la mia Castelvetrano, ridotta nei giorni scorsi ad un ammasso di rifiuti, una vergognosa discarica a cielo aperto, con persone che sciaguratamente hanno dato fuoco ai cassonetti ormai debordanti di spazzatura e il conseguente diffondersi di massicce dosi di diossina, mi rende particolarmente triste e poco propenso ad ascoltare i soliti proclami elettorali di questo o quel candidato.                  

Gli operatori ecologici, che hanno tutta la mia stima e comprensione, lamentano il mancato pagamento di 5 mensilità.

Uno di loro, col pianto in gola, mi ha raccontato di aver seppellito qualche giorno fa la giovanissima moglie senza aver potuto ancora onorare il debito con l’agenzia delle onoranze funebri. Molti altri lamentano l’impossibilità di pagare mutui, affitti, bollette varie. Chi lavora ha diritto di essere pagato con regolarità e puntualità.      

Comprendo benissimo quanto sia difficile amministrare e quanti e quali problemi debba affrontare quotidianamente un pubblico amministratore. Sono molteplici e di varia natura: finanziari, sociali, strutturali, ordinari e straordinari spesso aggravati da una burocrazia asfissiante.                      

Per questo mi sono sempre chiesto e continuo a farlo oggi più che mai  quale possa essere lo stimolo che spinge una persona a candidarsi essendo consapevole di andare ad affrontare problemi che appaiono spesso insormontabili.                    

Alla luce di queste considerazioni, nel mio piccolo, senza pretese e con molta umiltà, mi permetto di avanzare una richiesta ai candidati sindaci di questa città: lasciate perdere i programmi faraonici, non scrivete libri di sogni e di favole, non parlate di porti turistici da 500 posti, di fognature e depuratori che non realizzerete mai; basta che ci pulite questa città da cima a fondo, sia il centro storico che le periferie, comprese ovviamente le due borgate marine, nostro fiore all’occhiello, ma spesso abbandonate al loro destino, soprattutto Triscina.

Basta che ci forniate sempre un buon servizio di approvvigionamento idrico, una discreta manutenzione di strade e piazze, una buona regolamentazione del traffico e già queste semplici soluzioni daranno alla nostra città le condizioni necessarie per vantare propositi di sviluppo economico ed attrazione turistica. Vogliamo una città finalmente pulita, efficacemente pulita, sempre pulita, con un verde ben curato e con una efficace piantumazione di fiori e siepi al posto delle erbacce e dell’immondizia che prolifera ai bordi dei marciapiedi.

Pulizia, acqua, aria pulita, disinquinamento e razionalizzazione del traffico. Non mi sembrano problemi insormontabili. Pochi propositi ma realizzati in maniera puntuale e concreta. Dimenticavo: pagate chi lavora, chi offre un servizio alla città.

Lo stipendio è un diritto irrinunciabile per consentire una vita dignitosa. Tutto il resto sarà una conseguenza!