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Una "grande" Folgore al termine della prima parte del Campionato juniores

di: Elio Indelicato - del 2017-03-01

Immagine articolo: Una "grande" Folgore al termine della prima parte del Campionato juniores

Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore….il giocatore lo vedi dal coraggio,dall’altruismo e dalla fantasia. Chi non ha mai ascoltato la famosa canzone di Francesco De Gregori Leva calcistica del '68. E su questo testo pieno di ideali  e di importanti valori sportivi, si è conclusa la prima parte del campionato Juoniores che nel girone A ha visto primeggiare la Folgore, grazie alla migliore differenza reti con il Paceco negli scontri diretti.

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  • Entrambe le formazioni sono arrivate a 32 punti mentre a 27 si è fermato il Dattilo, che comunque ha la possibilità di andare avanti nel cammino se dovesse battere proprio l’otto marzo il Paceco. La Folgore invece dovrà vedersela sempre nella stessa data al Paolo Marino contro il Mazara con due risultati  utile a suo favore su tre. Se dovesse farcela la squadra del bravo tecnico dei folgorini  Michele Pappalardo, incontrerà la vincente tra Dattilo e Paceco.

    Il girone A comprendeva oltre alla Folgore il Paceco, il Dattilo,Campobello, Mazara, Marsala, Cinque Torri e Menfi. La Folgore per sette undicesimi, ha precisato il dirigente accompagnatore Felice Salvo: "è scesa in campo con la formazione degli allievi e solo in qualche occasioni sono stati aggregati alla squadra alcuni titolari come Gallina Raineri, Kaled e Buscaglia, che orbitano nella formazione di mister Nicola Terranova.

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  • "Il campionato è stato bello ed interessante dal punto di vista tecnico", aggiunge l’altro giovane dirigente folgorino Salvatore Bianco. La vincente di queste formazioni Folgore, Mazara, Dattilo o Paceco, dovrà vedersela con la vincente tra Alba Alcamo e Castellammare.

    L’allenatore dei folgorini Michele Pappalardo elogia tutti i giovani delle formazioni che sono scese in campo. “Devo dire con sincerità che è trionfato un sano agonismo tra i ragazzi. Merito ai mie colleghi allenatori che oltre ad avere fatto un ottimo lavoro hanno saputo inculcare la lealtà sportiva”.

    E proprio da questi campionati che alla fine verranno fuori i giovani del domani. Lo stesso tecnico folgorino Michele Pappalardo conclude : "Non mi va di fare nomi ma ho visto dei ragazzi veramente interessanti, direi per esempio un centrocampista del Dattilo, un attaccante del Marsala, ragazzi veramente anche dai fisico aitante.

    Anche nella mia squadra ho visto una crescita di alcuni ragazzi degli allievi, tra questi, due extracomunitari, che sono sempre tra i convocati in prima squadra e con qualche presenza in qualche spezzone di partita in Eccellenza”.

    Adesso la “palla” passa ai giocatori a partire dall’otto marzo e sicuramente saranno in tanti gli osservatori di squadre superiori a seguire questi ragazzini in quota dal 1998 in poi, visto che solo tre nati nel 1997, potevano scendere in campo.

    Nella foto: Signorello, Buscaglia, Bellafiore, Noto, Kaled, Coppola, Corallo, Raineri, Russo, Fauci, Mistretta,Salvo, Funaro,Messina

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