Quel tragico 11 Settembre 2001 a New York e il ricordo vivo a Montevago di Lucia Crifasi
del 2017-09-12
Sedici anni fa dentro le torri Gemelle, perdeva la vita, a seguito di un attacco terroristico, la montevaghese Lucia Crifasi. Ieri 11 Settembre è stata ricordata assieme a tutte le vittime degli attentati terroristici.
Per l'occasione è stata celebrata ieri a Montevago una Santa Messa alle ore 18.00 presso la Chiesa Madre. Al termine della commemorazione, a cura del Parroco Casula, è stata deposta una ghirlanda di alloro in Piazza Lucia Crifasi, dove un monumento dell'artista Franco Panella la ricorda a futura memoria.
Tutti amavano Lucia: era una donna gentile, solare dall’aspetto sempre sorridente. Coordinatrice di Viaggi incaricata dagli uffici dell’American Express, amava viaggiare condivendo le esperienze con la sorella Maria ed il fratello Franco. La famiglia si era trasferita da Montevago nel 1958 senza mai perder il grande legame con il territorio nativo.
Amava la musica e il suo cantante preferito era Julio Inglesias. Unici difetti, racconta il fratello, scarpe e libri che non mancavano mai Il Nome di Lucia Crisafi é scolpito, indelebilmente nel pannello 18 della North Memorial Pool di New York ed un articolo del New York Times del 9 dicembre 2001 la ricorda tra le personalità che hanno lasciato un ricordo indelebile.
Ecco le parole di ricordo utilizzate dal primo cittadino di Montevago, deputata regionale all'Ars, Dott. ssa Margherita La Rocca: "Dopo 16 anni resta vivo il ricordo di quello che è accaduto. Una scia di sangue che sembra inarrestabile contro persone comuni per mano di persone che forse neppure si rendono conto di quello che stanno facendo. Scia di morte che mi auguro finisca presto".