Quattro cani avvelenati a Santa Ninfa. I volontari: "Chi sa parli". Avvelenamenti anche a Torretta Granitola
di: Mario Butera - del 2018-02-16
Quattro cani avvelenati a Santa Ninfa tra domenica e ieri e lo sconcerto, l’indignazione e la paura aumenta tra i santaninfesi e non solo. Due simil maremmani, un meticcio marrone e uno nero sono stati trovati morti nei pressi del campo sportivo e della zona artigianale. Non sono chiare le modalità con cui sono stati avvelenati i cani. In un caso sembra essere stato trovato vicino all’animale privo di vita anche un pezzo di carta da macelleria e si ipotizza che sia stata data ai cani della carne avvelenata.
“Siamo distrutti da questi gesti, dichiarano i volontari della Lega per la Difesa del Cane, delegazione Santa Ninfa. Chi sa o ha visto qualcosa parli. Siamo distrutti. Per il resto cerchiamo stalli per gli altri. L'uccisione di un cane è reato, e la vicenda di Angelo dovrebbe avere insegnato che certi crimini si pagano. Non pensate di farla franca".
L'allarme avvelenamento riguarda anche le zone di Torretta Granitola e Pozzitello. Secondo quanto segnalato da alcuni nostri lettori, alcuni cani sono stati vittima di avvelenamento a causa di polpette "trappola".
Massima l'allerta e l'invito a tutti è quello di non lasciare incustoditi e liberi i propri amici a quattro zampe.
