Utilizzo delle unità professionali del Distretto socio-sanitario. Il Comune di CVetrano replica alla nota dell'ex Ass. Falco pubblicata su Cnews.it
di: Comunicato Stampa - del 2019-06-12
In relazione alla nota stampa inviata dall’ex Assessore Giovannella Falco e pubblicata su Castelvetranonews.it lo scorso29 maggio, dal titolo “Sei unità professionali del Distretto socio-sanitario di Castelvetrano in attesa di essere utilizzate dai Comuni” (clicca qui per leggere l’articolo), il Comune di Castelvetrano ha ritenuto opportuno e doveroso fornire le seguenti precisazioni. Ad oggi, a fronte delle 17 unità professionali previste dalla progettazione del PON INCLUSIONE – FSE 2014/2020, sono state assunte n. 10 unità e precisamente:
n. 4 Educatori professionali
– n. 3 Operatori Socio Sanitari (OSS)
– n. 1 Mediatore Finanziario
– n. 2 Assistenti sociali; rimangono da assumere ancora n. 1 OSS
– n. 1 Mediatore interculturale
– n. 5 Assistenti sociali.
Non ci risulta che l’Assistente sociale del Comune di Campobello di Mazara e quindi componente del Gruppo Ristretto all’interno del Distretto socio-sanitario 54, si sia occupata dell’elaborazione e delle procedure propedeutiche alla presentazione della progettazione stessa limitandosi esclusivamente a fornire i dati relativi al proprio Comune di appartenenza. Si precisa ancora che le figure professionali assunte con il PON INCLUSIONE sicuramente rappresentano un potenziamento per gli Uffici dei servizi sociali, carenti di professionalità, nei Comuni del distretto, ma non possono essere utilizzati al di fuori della progettazione che di base ha la realizzazione dei progetti personalizzati in favore dei beneficiari del Sostegno per l’Inclusione Attiva divenuto successivamente Reddito di Inclusione.