Revocata la misura cautelare della sospensione da un pubblico ufficio all’Ex Direttore Agro’
del 2023-03-16

Come è noto l’Architetto Bernardo Agrò, Direttore del Parco Lilibeo di Marsala ,già Direttore del Parco Archeologico di Selinunte,Cave di Cusa e Pantelleria nonché Presidente del Consiglio della Valle dei Templi di Agrigento ,è stato coinvolto recentemente in un’inchiesta della Guardia di Finanza di Castelvetrano che lo accusa di avere commesso negli anni 2020 e 2021 ,unitamente ad altri indagati, i reati di abuso d'ufficio, induzione indebita e falso ideologico. Nel corso delle indagini preliminari il Pubblico Ministero ha chiesto l’applicazione nei confronti di Agrò Bernardo e di alcuni imprenditori agrigentini l’applicazione della misura cautelare interdittiva della sospensione temporanea dall'esercizio di un pubblico ufficio. Il GUP del Tribunale di Marsala, ,con provvedimento del 27 Febbraio 2023 ,in accoglimento della richiesta del PM , sentiti gli indagati, ha applicato all’arch.Agrò Bernardo la misura cautelare interdittiva della sospensione temporanea dall'esercizio di un pubblico ufficio per un periodo di nove mesi.

Ricevuta la notifica di questo provvedimento l’arch.Agrò ha comunicato che, al fine di non recare nocumento alla gestione degli Enti, di rassegnare le proprie dimissioni da Direttore del Parco Lilibeo di Marsala e da Presidente del Consiglio della Valle dei Templi di Agrigento riservandosi di dimostrare la propria estraneità ai fatti contestatigli nelle sedi Giudiziarie competenti.
In seguito alla presentazione delle dimissioni l’avv.Giovanni Miceli, difensore dell’arch.Agrò, ha presentato al GUP presso il Tribunale di Marsala un’istanza diretta alla revoca della misura cautelare della sospensione temporanea dall'esercizio di un pubblico ufficio ritenendo che erano venuti meno i presupposti per il suo mantenimento.
Il Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di Marsala ,preso atto delle motivazioni poste a sostegno della richiesta, ha revocato nei confronti di Agrò Bernardo la misura cautelare interdittiva della sospensione temporanea dall'esercizio di un pubblico ufficio rilevando che a seguito delle dimissioni volontarie dall'incarico di direttore del Parco Lilibeo di Marsala nonchè di Presidente del Consiglio della Valle dei Templi di Agrigento le esigenze cautelari che in un primo momento erano state ravvisate in relazione al pericolo che l'indagato, sfruttando la sua posizione dirigenziale ricoperta in seno all'amministrazione di appartenenza, potesse reiterare le medesime condotte illecite, erano di fatto venute meno.