Scuole aperte a Castelvetrano ma la maggioranza degli studenti ha disertato le lezioni
del 2022-01-13

Questa mattina a Castelvetrano è ripresa l’attività scolastica ma molti studenti hanno deciso di disertare le lezioni.

A differenza di Castelvetrano, in molti altri Comuni della Sicilia la ripresa è slittata a lunedì prossimo in quanto i Sindaci hanno emesso delle ordinanze di chiusura.
Non lo ha fatto il Sindaco Alfano che ha dichiarato:“in questo momento la Sicilia si trova in zona gialla e nessun intervento sulla scuola è possibile. Personalmente ritengo la scuola uno dei luoghi più sicuri per i nostri ragazzi”.
A Campobello di Mazara o a Partanna, invece, le scuole sono rimaste chiuse ma i Sindaci lo hanno fatto, come si legge dalle loro ordinanze, “per sanificare i locali scolastici”.
I Sindaci, o la Regione, infatti, possono intervenire per “ragioni di sanità pubblica”, ma non possono chiudere le scuole per l’emergenza Covid-19, a meno che la Regione si dichiarata “zona rossa”. Il Governo ha stabilito, infatti, che anche durante la pandemia l’attività didattica deve svolgersi in presenza escludendo ogni potere dei Sindaci e delle Regioni.
Come detto, a Castelvetrano le scuole erano aperte ma la maggioranza degli studenti è rimasta a casa invocando, come aveva fatto settimana scorsa il Comitato dei Genitori, l’applicazione della DAD fino a quando la situazione dei casi positivi non torni a livelli normali.
Sembra che i rappresentanti degli studenti abbiano chiesto un incontro al Sindaco per discutere della tematica.
Nei Licei Scientifico, Classico e Pedagogico, come ci ha confermato la Dirigente Tania Barresi, la presenza degli alunni si è assestata sui 15 studenti ad Istituto.
Per quanto concerne, invece, l’Istituto Alberghiero, circa il 40% degli studenti si è presentato a scuola. La Dirigente Rosanna Conciauro ci ha dichiarato che attualmente sono 22 gli studenti dell’Istituto positivi al Covid e che seguono le lezioni in DAD.
La situazione è andata meglio all’Istituto comprensivo Radice- Pappalardo dove la Dirigente Maria Rosa Barone ci ha informato che la metà degli studenti si è presentata a scuola.
Tutte le Dirigenti, contattate telefonicamente, confermano la sicurezza delle scuole, che ogni giorno i locali vengono sanificati e che vi è il massimo rispetto delle normative anti contagio e sottolineano che il boom dei contagi è avvenuto quando le scuole erano chiuse durante il periodo natalizio.