Tre anni fa ci lasciava in un incidente Giuseppe Santangelo, il ricordo della zia e il monito ai giovani
del 2020-02-21
Sono già trascorsi tre anni da quando Giuseppe Santangelo, di appena 16 anni, è volato in cielo, lasciando un vuoto immenso nella vita dei familiari e di chi lo conosceva.
La zia di Giuseppe, l'avv. Concetta Santangelo, lo ha voluto ricordare così: "Era un ragazzo solare che si era appena affacciato alla vita, aveva ancora tanti progetti e tanti sogni da realizzare. Eccelleva in tutto quello che faceva, aveva tantissimi amici. Lo amavano e ammiravano tutti e questo lo riempiva di orgoglio. Odiava le ingiustizie e soffriva quando qualcuno gli faceva un torto, ma poi era pronto a perdonare perché era incapace di provare sentimenti negativi.
Purtroppo l' amore per la moto gli è costata molto cara, nella sua breve esistenza ha incontrato delle persone " sbagliate" che hanno segnato irrimediabilmente il suo destino e il nostro.
Da quel maledetto 21 febbraio 2017 la vita della famiglia è cambiata per sempre. C'era la vita di prima, e quella di adesso in cui si prova a dare un senso a quello successo, trovando conforto nella Fede.
Ci auguriamo che la tragedia che ha colpito la famiglia serva da monito a quei ragazzini che si credono invulnerabili e continuano a sfidare la morte in tanti modi, senza rendersi conto dei pericoli che corrono, e soprattutto invito i genitori a vigilare sempre sui propri figli adolescenti affinché nessuno provi il ns stesso dolore.
In memoria di mio nipote Giuseppe sarà celebrata la messa in Chiesa Madre domenica 23 febbraio ore 18".