• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • outlet del mobile A3bis fino al 21 marzo
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano

Santa Ninfa, la globetrotter Vienna Cammarota fa "tappa" in occasione del Giro d'Italia

del 2018-05-09

Immagine articolo: Santa Ninfa, la globetrotter Vienna Cammarota fa "tappa" in occasione del Giro d'Italia

Vienna Cammarota, la guida ambientale escursionistica, prima donna al mondo che, all’età di 68 anni, sta riuscendo nella grande impresa di percorrere a piedi tutto il viaggio compiuto nel 1786 dallo scrittore tedesco Wolfgang Goethe, è giunta oggi a Santa Ninfa. Qui sarà anche domani, in contemporanea con l'arrivo della quinta tappa del Giro d'Italia.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Cammarota ha fatto il suo ingresso «in un paese ricco di storia», come ha detto lei stessa. Dopo avere visitato il castello di Rampinzeri (nucleo originario del luogo) e la riserva naturale gestita da Legambiente, la globetrotter è stata ricevuta, assieme a Giulia Casamento (direttore della riserva), dal sindaco di Santa Ninfa Giuseppe Lombardino (i tre assieme nella foto).

    Il primo cittadino ha voluto ringraziare Vienna Cammarota per l'attenzione mostrata nei confronti non solo di Santa Ninfa, ma dell'intero territorio della Valle del Belice, «un territorio - ha aggiunto - ricco tradizioni e cultura che persegue l'obiettivo della rinascita e dello sviluppo».

  • h7 immobiliare catalanotto
  • Da Santa Ninfa, la globetrotter si recherà a Castelvetrano e poi a Selinunte, nel cuore del Parco archeologico più grande d’Europa. «A Castelvetrano - spiega - dove Goethe si fermò una notte e poi nell’atteso Parco archeologico di Selinunte che invece Goethe non visitò. Andremo a riscrivere simbolicamente il suo viaggio e credo che oggi, nel 2018, lo scrittore sarebbe stato ben contento di visitare anche la parte archeologica di Selinunte, meta poi ambita del Gran Tour».

    Con lei ci sarà anche Violetta Francese, coordinatrice delle guide dell'Aigae della Sicilia (si tratta dell’Associazione italiana guide ambientali escursionistiche, l’unica riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo economico). «I luoghi colpiti dal terremoto del 1968 – ha aggiunto Vienna Cammarota –  sono stati tutti attraversati da Goethe. Io però ho voluto rendere omaggio ad anziani, famiglie, bambini che non ci sono più. Era il gennaio del 1968 ed esattamente la notte tra il 14 ed il 15 gennaio.

    La Valle del Belice, compresa tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo, fu colpita da violente scosse di terremoto. Alle 2 e 33, una scossa molto violenta fu avvertita fino a Pantelleria ed alle 3 e 01 ne avvenne un’altra ancora più forte. I morti furono più di 300 e gli sfollati quasi 100.000. I paesi di Gibellina, Poggioreale, Salaparuta e Montevago furono completamente rasi al suolo mentre Santa Margherita di Belice, Santa Ninfa, Partanna e Salemi  rimasero gravemente danneggiati e danni importanti li subirono anche i comuni di Menfi, Camporeale, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Sambuca di Sicilia, Vita, Calatafimi.

    Il terremoto del ’68 evidenziò l’arretratezza di quella parte della Sicilia e poi l’inerzia dello Stato con popolazioni costrette all’emigrazione ed alle baraccopoli.  Io attraverserò nel pieno silenzio i borghi da allora rimasti fantasma, completamente vuoti come Poggioreale, ma voglio incontrare le persone, raccogliere le loro testimonianze, vedere il loro mondo interiore come sia cambiato  da allora.  Io, all’epoca avevo 15 anni e ricordo che con ogni probabilità inizialmente si sottovalutò la gravità dell’evento. Poi i primi soccorsi trovarono strade praticamente risucchiate dalla terra e grazie al lavoro di corrispondenza della stampa, dei giornali, si ebbe contezza dell’entità del dramma.

    Persero la vita anche uomini dello Stato, della Polizia, dell’Arma dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco nel tentativo di salvare le persone. Anche la situazione medico–sanitaria era disastrosa.  Il mio pensiero - ha concluso - va ai bambini di allora, alcuni sopravvissuti e che spero di cuore di incontrare. Io ci sono, voglio incontrare le persone per raccontare con loro quel territorio che Goethe attraversò ben 81 anni prima del terremoto. Era l’aprile del 1787».

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter

    Regina Alabastro P1 dal 1 marzo al 31 marzo 2024