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Salta gemellaggio tra i licei di Castelvetrano e Cinisello. Fiordaliso: “Castelvetrano fa paura”

(fonte: marsala.tp.24.it) - del 2014-01-21

Immagine articolo: Salta gemellaggio tra i licei di Castelvetrano e Cinisello. Fiordaliso: “Castelvetrano fa paura”

Prestigioso liceo del nord Italia rinuncia ad un gemellaggio con il Liceo “Pantaleo” di Castelvetrano.   

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  • E' destinato a creare polemiche il gemellaggio, saltato, tra una scuola di Cinisello Balsamo, il Liceo "Giulio Casiraghi", e il Liceo "Pantaleo" di Castelvetrano. Per il dirigente scolastico Fiordaliso la verità è una sola: "Castelvetrano fa paura". 

    L'idea dello scambio di studenti, della durata di una settimana, era partita dall'associazione Libera di Castelvetrano. Un gruppo di studenti della cittadina nei pressi di Milano, avrebbero alloggiato presso famiglie di studenti del liceo “Pantaleo” e viceversa.  

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  • Inizialmente, il liceo di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, aveva accettato la proposta di Libera ma, quando tutto era già quasi pronto, il presidente del comitato genitori di del liceo lombardo, Alberto Campanelli, scrive una breve e scarna comunicazione al preside Fiordaliso, comunicando l’annullamento dell’attività "essendo venuta meno la disponibilità del docente – accompagnatore".

    Per Fiordaliso è una scusa: “Ancora una volta, pregiudizi infondati hanno la meglio. Castelvetrano evidentemente fa paura e non è considerato un territorio sicuro per la propria incolumità”.  

    "Smentisco l’ipotesi di Fiordaliso – ha dichiarato telefonicamente Campanelli – visto che non abbiamo un accompagnatore per i nostri studenti – anche se ci rendiamo conto delle difficoltà nella quale il liceo “Pantaleo” e il territorio castelvetranese in generale opera, caratterizzato da continui soprusi e ricatti. Ho seguito in tv e tramite i giornali, – conclude Campanelli – gli arresti eseguiti nelle ultime settimane, come quello della sorella di Matteo Messina Denaro. Esprimiamo solidarietà a tutti quelli che vivono ed operano in territori cosi difficili. Faremo di tutto per venire in Sicilia prima possibile".    

    Ma resta fermo nelle sue posizioni il preside Francesco Fiordaliso, che dichiara:     "Nell’immaginario collettivo della gente del nord, in questo caso del liceo “Casiraghi”, in Sicilia ci sono ancora situazioni di pericolo per chi la viene a visitare. Da una parte si lodano le iniziative contro le mafie, dall’altra parte si rimane a distanza, perché prevale la paura di essere coinvolti anche fisicamente" .   

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