Folgore, l'impegno non basta. Il Paolo Marino non è più un fortino. Trapela comunque ottimismo dall'ambiente
di: Redazione - del 2024-10-29
La prova dei rossoneri domenica scorsa non è stata da buttare anzi, con un pizzico di cattiveria negli ultimi sedici metri ed un'attenzione maggiore in difesa specialmente sui calci piazzati, la Folgore avrebbe potuto, non solo uscire indenne dal "derby" contro lo Sciacca ma tentare di ottenere l'intera posta in palio. Gli episodi arbitrali del fischietto acese Marino hanno fatto molto discutere i tifosi soprattutto sui social ed hanno di fatto portato l'ambiente rossonero ad una recriminazione ma molto composta. Iacono dovrà lavorare sodo da oggi in vista del prossimo impegno a Marineo di domenica. Ha salutato il gruppo Filippo Rallo che andrà nella sua città a Mazara per rafforzare l'organico gialloblu, stessa situazione per il giovane Ciolino.
In casa Folgore si analizza, con numeri alla mano, la classifica e se i punti in sette gare disputate sono 6, alla vista saltano fuori i goal subiti saliti a 14, due di media ogni partita, con 7 realizzati che non sono poi così deficitari. Nelle quattro gare disputate al Paolo Marino, la Folgore ne ha vinta solo una, contro l'Accademia, vittoria arrivata nel mezzo fra le sconfitte contro il San Giorgio Piana (0-2), San Vito (0-2) e Sciacca (1-2). In trasferta i rossoneri sembrano essere più in confidenza con il goal tant'è che fuori casa i goal realizzati sono 5.
Un avvio di campionato non certo esaltante, ma dalle parole del tecnico a fine partita e dalla dirigenza trapela un certo ottimismo sul futuro recente della squadra. Lo stesso Iacono nel post gara ha riferito che negli allenamenti in vista della gara contro la Sciacca ha veramente toccato con mano i miglioramenti fisici ed atletici dei suoi ragazzi, questo è un segnale chiaro lanciato alla dirigenza della bontà del proprio organico. Sui troppi goal subiti da palla inattiva, lo stesso ha chiaramente rivelato che la dirigenza è sulle tracce di un calciatore che rafforzi il reparto.
Organico rossonero che è composto da calciatori esperti che disputano da anni questo campionato: forse in fase di finalizzazione manca quel "puntero" che buca le difese avversarie. Dalle voci che trapelano la dirigenza non resterà ferma anzi pare che nelle prossime ore potrebbero esserci dei movimenti in entrata ed in uscita al fine di rafforzare l'organico e proiettarsi verso una zona più tranquilla.