Prater battuto 2 a 1 dal Valderice. Buona la prestazione della squadra
del 2014-01-29
Oggi si incontrava una squadra ostica, il Valderice 2013! La classifica spesso inganna, e ciò serve a crescere e a capire che niente e nessuno deve mai essere sottovalutato.
La gara, durante il 1° tempo, ha fatto registrare una netta supremazia del Prater. Ottimo gioco di centrocampo, e ottime le ripartenze sulle fasce. È stato schierato un 4-5-1 dettato da assenze per infortuni e squalifiche. Un modulo interessante che a messo per tutto il 1° tempo il Valderice alle corde.
Il Prater gioca a modo suo, per come sa fare. Le ripartenze sulle fasce e le convergenze in area avversaria hanno messo, intorno al 20°, Cosimino Giaramita in condizione di segnare: è l’1 a 0 per il Prater. Le azioni si susseguono e tutto fa pensare che la gara è alla portata. Si gioca ad alti ritmi, il Prater macina ottimi fraseggi, palla a terra, pochi tocchi, e si va sotto porta. Bravi i locali a chiudere.
Finisce il 1° tempo, nella ripresa, dopo pochi minuti, cambia musica, si alza il vento ed è contro i praterini. I locali entrano in campo con un’altra mentalità, tra le fila contano, nonostante l’età, di un certo Incrivaglia, un ex folgorino, Trapani e Foggia.
Il vento non permette più di giocare bene, i locali arrembanti, ne sfruttano il favore, provando a tirare. Quelle poche volte che lo fanno la mira non è delle migliori. Il Prater di suo sfiora il raddoppio in più occasioni. Si segnala l’atteggiamento da parte di alcuni giocatori del Valderice, che letteralmente producono entrate sull’uomo finalizzate a fare male, infortunando seriamente diversi giocatori Praterini, costretti ad abbandonare.
Al 70°, da un tiro sporcato dal vento, l’estremo difensore del Prater non riesce a trattenere, il Valderice pareggia. È l’1 a 1. Per infortunio il Prater effettua delle sostituzioni, il Valderice capisce che picchiando può fare risultato, tanto che, in occasione di una loro sostituzione, si sente la bellissima frase: ”rompetegli le ossa”.
All’80°, al secondo tiro in porta del Valderice, grazie sempre all’amico Eolo, arriva il raddoppio con, purtroppo, la complicità dell’estremo difensore ospite. 2 a 1 per il Valderice. Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, per quanto visto in campo