Oggi e domani eventi e sfilate per la festa di San Giovanni. In corteo oltre 250 figuranti

“La festa del santo Patrono può diventare, per credenti e non, un’occasione provvidenziale di revisione, per rivedere comportamenti che non favoriscono la giustizia, la crescita del bene comune e la solidarietà”.

Questo un passo della lettera che l’arciprete Don Giuseppe Undari ha voluto scrivere ai suoi fedeli in occasione della festa del Santo Patrono San Giovanni, che si celebrerà domenica ma che parte ufficialmente oggi. Un monito, quello dell’Arciprete, in un momento difficile per la comunità castelvetranese per i noti fatti di cronaca politica.

L’Arciprete si rivolge anche a quelle famiglie che hanno subito tragedie per la vita spezzata di giovani figli, chiedendo loro di non perdere mai la fiducia in Dio. La festa del Santo Patrono era la più importante della città e una volta, riferiscono gli storici, si celebrava il 29 Agosto. Una festa che ha avuto inizio nel 1695.

 Per oggi sono previsti tanti eventi per la solennità della natività di San Giovanni. Alle 8,30 scampanio dei Sacri Bronzi di tutte le Chiese della città e poi, a seguire, alle 11 e alle 19 la celebrazione eucaristica. Alle 20 l’attesa processione del Santo trainato sul vecchio carro dai fedeli, che partirà da Piazza Regina Margherita e percorrerà le vie principali della città. Una volta la Festa era accompagnata dalla “cursa di li cavaddi” nel corso principale e dalla Fiera, e c’era veramente grande attesa per l’evento.

Intanto l’associazione “La Perla Imperiale”, diretta da Carlo Salluzzo, domenica 25 giugno, in occasione della festività del Santo Patrono organizza la seconda edizione della “Rievocazione storica di San Giovanni Battista”, un corteo con oltre 250 figuranti sfileranno per le vie di Castelvetrano con partenza alle 18 da Piazza San Francesco D’Assisi.

L’evento sarà arricchito dalla partecipazione di gruppi ospiti: Gruppo Medievale “Monte San Giuliano” di Erice, Musici e Sbandieratori “Real Trinacria” di Trapani, Gruppo di artisti “Ombra e Luce” di Trapani, corteo medievale San Vito di Partanna e Gruppo Tamburi dell’Associazione Lilybeo di Marsala. Il corteo attraverserà le vie principali della città e si concluderà nel Sistema delle Piazze con esibizioni, festeggiamenti e balli rinascimentali. L’associazione “La Perla Imperiale”, precisa il suo presidente, ha già un suo gruppo di giovani sbandieratori, di tamburi e di danzatori.

Insomma, una bella festa. Certo sono passati i tempi di quando, la mattina del 24 giugno, le ragazze che volevano prendere marito o giovani che volevano sapere del loro futuro, mettevano in un pentolino sul fuoco con dentro del piombo che poi, quando diventava liquido, veniva versato tutto d’un colpo dentro un recipiente pieno d’acqua dove sarebbero comparse delle figure astratte da decifrare e che rimanevano nel tempo.