All'Ipsia di Santa Ninfa incontro oggi sul rischio dipendenze. Il 4 Marzo secondo incontro
del 2017-03-28
(ph. lavoce.info)
Si terrà oggi, a partire dalle 9 e fino alle 13, all'Ipsia, una conferenza sul rischio dipendenze. Ad organizzarla l’Asp, la Prefettura di Trapani e l'associazione «Mettiamoci in gioco». Si tratta della seconda fase di un progetto, al quale collabora anche il Comune, avviato il 21 febbraio con un incontro nella sala consiliare, alla presenza, tra gli altri, del prefetto di Trapani Giuseppe Triolo. Adesso il progetto arriva nelle scuole.
Dopo l'incontro di oggi, infatti, ce ne sarà un altro, nella scuola media «Capuana», il 4 marzo.
Infine, anche la scuola elementare sarà interessata dal piano finalizzato alla prevenzione dei rischio dipendenze negli adulti e nei giovani. All'incontro parteciperanno Cristina Giambalvo, Enza Napoli, Angela Marino (operatori del Serd dell'Asp di Trapani), Guido Faillace (coordinatore dei Serivzi pubblici per le dipendenze dell'Asp di Trapani) e Gino Gandolfo (coordinatore regionale dell'associazione «Mettiamoci in gioco»).
L’Italia è il primo Paese in Europa per il gioco d’azzardo; il terzo al mondo dietro Stati Uniti e Giappone. Nel Belpaese ci sono più slot-machine che posti letto. Ben ventitre milioni di giocatori abituali e una spesa media pro capite per il gioco di 1.800 euro.
Per la cultura (tanto per capire la differenza), si spendono 50 euro a testa. Dati terribili, che fotografano una realtà nella quale la ludopatia è diventata la dipendenza più estesa, capace di colpire indistintamente tra le classi sociali e tra quelle d’eta