Pioggia di riconoscimenti per il poeta santaninfese Biagio Accardo. Doppio riconoscimento al premio internazionale «Salvatore Quasimodo»
del 2017-04-05
Il poeta santaninfese Biagio Accardo (nella foto) ha ottenuto un doppio riconoscimento alla recente edizione del premio internazionale di poesia «Salvatore Quasimodo», organizzato dalla Aletti editore e svoltosi a Todi, in Umbria, al «Centro Europeo Toscolano» di Mogol.
Ben 1.800 gli autori partecipanti a questa seconda edizione del concorso. Accardo ha ottenuto una menzione di merito nella sezione «singola poesia inedita» per la lirica «Lampada» e il secondo posto nella sezione «raccolta inedita» per l'opera «Le ore della veglia».
Alla cerimonia di premiazione hanno presenziato il figlio del premio Nobel per la letteratura, Alessandro Quasimodo, e lo stesso Mogol. L'8 aprile Accardo sarà invece ad Erice, dove la sua raccolta «Fratello in ombra» ha ottenuto il secondo premio nella sezione «libro di poesia edito» al premio letterario «L’anfora di Calliope».
Presidente di giuria di quest'ultimo concorso è la scrittrice emiliana (ma siciliana d'origine) Caterina Guttadauro La Brasca. Accardo ha all'attivo due raccolte di poesie: «La notte ha lunghe radici» (2009) e «Fratello in ombra» (2016). Entrambe hanno ottenuto, oltre a lusinghieri apprezzamenti della critica, vari premi e riconoscimenti.