"Me nonnu mi cunta...n'anticu proverbiu". Evento organizzato dalla Pro Loco di Vita

Ieri alle ore 10,30, presso l'Auditorium Centro sociale di Vita si è svolta l'iniziativa "Me nonnu mi cunta...n'anticu proverbiu" organizzata dalla Pro Loco Vitese e dai volontari in servizio presso il Comitato provinciale Unpli Trapani, in collaborazione con la scuola primaria "Luigi Capuana" e la scuola secondaria di primo grado "Vito Sicomo" del paese di Vita.

Questa iniziativa nasce per rendere omaggio alla Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, una giornata indetta dall'UNPLI, l'unione delle Pro Loco italiane, che si celebra il 17 Gennaio di ogni anno. Già da 5 anni l'UNPLI nazionale si impegna a celebrare con costanza questa giornata, con la certa consapevolezza che il dialetto e le lingue locali sono un patrimonio per tutta l'Italia e, per questo motivo, invita tutte le Pro Loco italiane a raccogliere materiale di qualsiasi tipo o ad organizzare eventi, spettacoli, manifestazioni che abbiano ad oggetto i dialetti di ogni regione e le lingue locali, con lo scopo, ritenuto di fondamentale importanza, di salvaguardare i nostri dialetti e, soprattutto, farli conoscere alle generazioni future visto che, con il trascorrere inesorabile del tempo e con lo sviluppo linguistico e territoriale, purtroppo le lingue locali e i dialetti delle varie regioni cominciano ad essere in disuso e, conseguentemente, rischiano di perdersi.

Per la celebrazione di questa giornata i volontari del servizio civile presso la Pro Loco Vitese e il Comitato provinciale UNPLI Trapani, con presidente Maria Scavuzzo, nella mattinata del 16 Febbraio hanno organizzato la 5° edizione di "Me nonnu mi cunta.. n'anticu proverbiu", iniziativa che ha preso vita da un lavoro di ricerca e collaborazione con le scuole del paese. Per la realizzazione di questa manifestazione sono stati invitati i bambini e i ragazzi delle scuole a fare un'attività di ricerca dei cosiddetti proverbi locali in dialetto, proverbi che sono stati scritti su delle apposite schede realizzate dai volontari del servizio civile 2016/2017, sulle quali gli alunni hanno anche scritto la traduzione in italiano di questi proverbi, chi li ha riferiti loro e in che contesto si usano.

La manifestazione si è aperta con i saluti della Presidentessa e la visione di un video, realizzato sempre dai volontari della Pro Loco e del Comitato provinciale, che ritraeva i momenti più importanti delle precedenti edizioni di "Me nonnu mi cunta.." dopodichè sono stati invitati sul palco tutte le classi coinvolte nell'iniziativa e il vicepresidente della Pro Loco Vitese, ragioniere Isidoro Spanò, ha letto tutti i proverbi raccolti da ogni classe, fornendo anche una spiegazione di quei proverbi magari poco o sentiti o dal significato più ostico.

Da premiare sono stati, sicuramente, l'interesse e la dedizione che gli alunni delle scuole hanno messo nel portare avanti quest'attività di ricerca; infatti, sono state raccolte circa 75 schede con i proverbi più disparati, dal classico proverbio conosciuto a quello più antico e ricercato.

È stato anche interessante notare come alcuni proverbi racchiudevano in sè termini della lingua locale vitese e termini, invece, in uso nei comuni limitrofi, che potevano essere quelli di Salemi o di Calatafimi, ad avvalorare il fatto che il dialetto sia una lingua itinerante, che riesce ad unire realtà diverse e, conseguentemente dal valore inestimabile. Da non sottovalutare anche il fatto che, con l'organizzazione di questa manifestazione, i bambini e i ragazzi, hanno chiesto queste informazioni in famiglia, stimolando la comunicazione e il rapporto, ad esempio, nonno/nipote ed è stata interessante anche l'attività di ricerca fatta da un ragazzo immigrato che, ovviamente, non potendo chiedere in famiglia, ha chiesto informazioni a signori anziani, rendendo partecipe, nel suo piccolo, anche la comunità.

La manifestazione si è conclusa con i ringraziamenti e i saluti fatti dalla Presidente Maria Scavuzzo e dal sindaco del Comune di Vita Dott.ssa Filippa Galifi. Ospiti della manifestazione sono state le Pro Loco di Salemi, Gibellina, Valderice, Buseto e Partanna e alcune classi dell'Istituto tecnico "Sciascia-Bufalino" di Valderice, accompagnati dagli insegnanti.  

"Me nonnu mi cunta" è stata un'iniziativa che, quest'anno, ha avuto dei risvolti positivi su tutti i fronti, per la comunità, per la celebrazione della giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali ma soprattutto per lo scopo principale che si prefiggeva e cioè quello della salvaguardia del nostro dialetto e delle nostre lingue locali, facendo riscoprire alle nuove generazioni, attraverso i proverbi, appunto, il nostro dialetto siciliano, famoso in tutta Italia e patrimonio culturale di straordinario valore.