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Il lettore scrive: "Errante, tra TASI e mutuo non arriviamo a fine mese. Che futuro per i miei figli?"

del 2014-10-05

Immagine articolo: Il lettore scrive: "Errante, tra TASI e mutuo non arriviamo a fine mese. Che futuro per i miei figli?"

(ph. www.casertanews.it)

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta indirizzata al Sindaco di Castelvetrano Avv. Felice Errante da parte del lettore Antonio a proposito di TASI e buoni scuola: "Caro Sig, Sindaco di Castelvetrano, sono un cittadino x (uno dei tanti). Grazie all'ingordigia e avidità di tutti i politici che ci governano, mi trovo a lavorare per circa 700€ al mese. La mia famiglia è composta da 4 unità, ho due figli, uno studente e l'altro appena diplomato e rigorosamente senza lavoro e alla ricerca di qualunque cosa per guadagnare qualche 10€ per sopravvivere.

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  • In tempi lontani migliori ho contratto un mutuo per l'acquisto della prima casa, ancorare mi restano un po di anni, la rata è di circa 600€ mensili, a casa ci sono le spese vive, luce, gas, assicurazione auto tasse auto, revisioni, e tutto ciò che sia normale in una famiglia.

    Con l'aiuto dei miei genitori per qualche 100€ e quelli di mia moglie (perchè pure loro vivono di misera pensione) e qualche lavoretto occasionale in nero, riesco a malapena a vivere, poco degnamente.

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  • Che futuro potrò dare ai miei figli? Caro signor Sindaco il 16 ottobre l'amministrazione vuole la TASI (tangente autorizzata stato italiano) per circa 200€ poi la TARI per circa 400€, ma come si fa a pagare?

    Lei poi, giustamente non ha tenuto conto di nessuna detrazione per reddito e ha attuato l'aliquota massima, bravi tutti, complimenti!!!!!

    Con tutto ciò non voglio essere considerato un evasore, ma un indigente, io come tanti. Manca il lavoro, l'economia latita, soldi non ne abbiamo più, e voi volete sempre soldi.

    P.S. Sig. Sindaco, ancora aspettiamo quell'elemosina dei contributi per la fornitura semigratuita dei libri di testo per la scuola, da diversi anni. Con questa mia esternazione, so di non risolvere niente, ma almeno ho avuto 10 minuti di sfogo incondizionato. Voglio mantenere l'anonimato, perchè siamo in tantissimi ad avere questa situazione, ed è giusta che tutti i politici riflettano, non pensano solamente al loro fine mese, e mi riferisco sopratutto a quelli della famigerata Regione e quelli dello Stato. Cordiali Saluti".

    Domani pubblicheremo una intervista esclusiva con il Sindaco Errante che ha voluto rispondere alla lettera aperta a lui indirizzata dal cittadino castelvetranese.

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