Selinunte, lo scirocco porta via le alghe dal porto e intanto il punteruolo miete un'altra vittima

I turisti sono andati via, i bagnanti,  ma lui, il cane che aveva spaventato un “vu cumprà” e che pare gli avesse mordicchiato la mano è rimasto lì in attesa della prossima estate, quando qualcuno continuerà a fargli le coccole. Si è seduto su quello che è rimasto di quella piattaforma di alghe, che il Comune ha accatastato vicino al porto e che ha evitato di conferire in discarica, risparmiando tanti soldi ed aspettando invece le buone mareggiate di scirocco che naturalmente le portano vie.

Sicuramente ritorneranno con i venti di ponente, poi andranno ancora via con lo scirocco, insomma quelle alghe continueranno a convivere con noi. In questo momento la spiaggia tra i due moli offre uno spettacolo suggestivo con  le impetuose onde con gli sbuffi bianchi, che attirano anche le foto di tanti turisti che apprezzano quello che invece noi spesso trascuriamo o non sappiamo amare e rispettare.

Intanto il punteruolo rosso ha fatto un’altra vittima. La palma di fronte il barbiere è stata colpita irrimediabilmente e sarebbe bene che si levasse per non offrire la decadenza di un bella pianta. che forse si sarebbe potuta salvare se curata opportunamente.