"Proporrò un progetto valido per Castelvetrano". Perricone commenta la vittoria delle primarie

Non si è ancora spento l'eco delle "primarie" del centro detra che hanno visto vincere Luciano Perricone che sarà il candidato Sindaco di Castelvetrano per la coalizione che ha nel sindaco Felice Errante e nell’onorevole Giovanni Lo Sciuto i leader. Nel corso della convention, avvenuta nel pomeriggio di domenica presso un noto locale cittadino, si è tenuta la votazione dei 98 delegati che ha sancito il successo di Luciano Perricone che ha conquistato 61 preferenze mentre il competitor si è fermato a 37.

Un pizzico di comprensibile amarezza per Salvatore Stuppia medico che forse si aspettava un risultato migliore ma nessuna voglia di fuga anzi il desiderio di lavorare assieme per far crescere questo territorio. 

Le prime parole a caldo del candidato Perricone sono state di naturale soddisfazione: “Sono convinto che non abbia ancora vinto nulla, ma abbiamo scritto un capitolo importante e potremo proporre alla città un progetto valido - ha detto Perricone- senza alzare polemiche, all’esperienza del vecchio e all’incertezza del nuovo, i cittadini sapranno scegliere l’esperienza e la certezza di Luciano Perricone”.

Molte polemiche ieri sui social e nelle piazze sulla scelta dei delegati che hanno determinato l’elezione ma va precisato che le 8 liste hanno scelto 12 delegati ognuno attraverso i responsabili dei partiti e movimenti Vincenzo Chiofalo e Piero D’Angelo per Nuovo Centro Destra, Salvatore Vaccarino e Giuseppe Rizzo Alleanza Etica, Gaspare Bongiovanni e Arianna Maniscalco Castelvetrano Futura, Salvatore Ingrasciotta Udc- Area Popolare, Donato Venezia e Nicola Li Causi Sicilia Futura, Tommaso Bertolino e Giovanni Darbisi L'altra Castelvetrano, Felice Scaglione e Gaetano Accardo Liberi ed Indipendenti, Elio Cavarretta e Leonardo Denaro Forza Italia.

Luciano Perricone 60 anni, funzionario della banca Intesa-San Paolo di Castelvetrano è stato per 3 volte consigliere comunale, eletto per la prima volta nel 2001 nelle file di Alleanza Nazionale, fu poi designato assessore nel primo mandato di Gianni Pompeo. Ruolo dal quale si dimise coerentemente dopo circa quattro anni perché il suo partito aveva deciso di non sostenere la ricandidatura di Pompeo.

Rieletto consigliere in Allenza Nazionale  nel 2007, dopo lo scioglimento del partito decise di aderire all’Udc con il quale fu rieletto alle amministrative del 2012. Recentemente ha costituito la lista civica Liberi e Indipendenti con la quale presenterà la sua candidatura.

La convention è vissuta su un confronto leale tra i due candidati che hanno esposto la visione della loro città che vorranno portare avanti in caso di elezione e sulle domande dei presenti. Entrambi hanno manifestato chiaramente la voglia di lavorare assieme alla costruzione di una squadra di governo e di un gruppo coeso che possa affrontare e risolvere le numerose problematiche della città.

L’esito finale, come era prevedibile ha lasciato un pò di amarezza tra i sostenitori dello Stuppia e lo stesso ha così dichiarato: “Sono certo che il voto sia stato libero e consapevole, ma la netta distanza deve obbligatoriamente portare a delle considerazioni. Mi tocca prendere atto che Castelvetrano non è pronta ad una mia candidatura. Faccio gli auguri al mio avversario. Spero solo che oggi abbiamo scelto la migliore freccia del nostro arco per affrontare la campagna per le amministrative”.

Errante, nel ringraziare delegati ed invitati per la partecipazione, ha tenuto a sottolineare come “oggi sia stata scritta una pagina importante di democrazia per la nostra città”. Anche l’On. Lo Sciuto ha consolato Stuppia rammentandogli che in politica non si perde mai. "Io ho perso tante volte e oggi sono qui, ad esempio. Abbiamo celebrato una pagina importante per la vita della nostra città, la consapevolezza e la forza di essere tutti insieme ci permetterà di andare avanti.”