I tre Candidati incontrano il Comitato Quartiere Belvedere. Dibattito "animato"
del 2012-04-30
In foto: I candidati durante il dibattito
Interessante e affollatissimo incontro tra i tre candidati a sindaco di Castelvetrano e il Comitato di Quartiere Belvedere, all’interno dell’Auditorium della Chiesa di Santa Lucia dove Don Meli ha avuto modo di presentare ai candidati singolarmente un documento con le priorità del Quartiere.
E’ stato presentato anche un video sulla presenza dell’amianto in abbondanza a Castelvetrano. Ferdinando Firenze ha detto che in buona sostanza è sempre il sindaco che deve essere garante della salute dei cittadini, mentre Errante ha affermato che è necessario punire i delinquenti che inquinano: “è un problema di cultura che manca non soltanto nel Quartiere Belvedere ma un po’ ovunque. Abbiamo anche provveduto alla bonifica di parte dell’ex campo di aviazione”.
Anche per Lo Sciuto è necessario che si attivi un percorso virtuoso che deve partire dal cittadino. Bisogna, ha detto poi Firenze, “ costruire un fronte comune sul territorio contro la mafia che ha avuto il sopravvento. Oggi, ha concluso il candidato, ricorre l’anniversario della morte di Pio La Torre e fortunatamente c’è una legge che colpisce il patrimonio dei mafiosi” ed un lungo applauso è venuto dalla numerosa platea. Un signore di Palermo ha chiesto la parola e nel momento in cui voleva trasformare il suo intervento in una considerazione politica sulle aggregazioni politiche è stato interrotto dalla stesso Don Meli, mentre una selva di fischi accompagnavano la sua uscita.
Il candidato Giovanni Lo Sciuto ha avuto momenti di stizza quando Errante ha parlato dei finanziamenti che arriveranno nella zona Belvedere dopo un iter partito nel 2003 per i lavori dei contratti “ Quartiere due”. Lo stesso Lo Sciuto ha detto:”se avessi saputo che dovevo assistere ad un comizio non sarei venuto".
Lo stesso Lo Sciuto a proposito del rischio inquinamento per la probabile esistenza nelle cave di materiale tossico ha affermato: ”che la Provincia dieci anni fa ha effettuato un monitoraggio sulla zona e i risultati non hanno dato segnali preoccupanti essendo tra l’altro risultati normali". A questo punto qualcuno dalla platea ha gridato che da quel controllo sono passati appunto ben dieci anni e che occorre bonificare l'area.
Si ringrazia Ino Mangiaracina per le foto.