L'appello finale di Errante ai castelvetranesi: "Scegliamo lealtà, onestà e operosità"
di: Felice Errante (comunicato Stampa) - del 2012-05-18
"Questa campagna elettorale ha preso tanto, ma ha dato tantissimo. A me come persona, a me come politico, a me come aspirante sindaco. Ho imparato tutte le strade del mio paese, e ho imparato persino che molte non le conoscevo. Ho visto migliaia di volti, identità delle persone che ho incontrato, che mi hanno incontrato. Ho chiesto condivisione ed ho ottenuto affetto, emozioni, indelebili immagini che affolleranno la mia mente e il mio cuore per tanto, tanto tempo.
Voglio usare questo spazio che di solito è destinato all' "ultimo appello" agli elettori, non già per appellarmi, ma per dire grazie. Questa campagna elettorale piena di altrui promesse e di altrui gaffe, ha insegnato, insieme alla esperienza amministrativa, una grande lezione di concretezza e di umiltà. Vi prometto, così come ho fatto da 45 lunghi giorni, la schiena dritta e la serietà di persona che non si lascerà ammaliare dalle sirene del potere.
L'urna è il luogo sacro della democrazia, il suo logo libero per eccellenza. Da soli con la nostra matita in mano, senza che nessuno possa controllare il nostro voto, potremo davvero scegliere, e io spero che questa mia amata Città scelga ciò che rappresento: lealtà, onestà, operosità. Grazie, Castelvetrano... Grazie Castelvetranesi".