Alla diga di Delia un falco pescatore si è fermato per svernare
di: Margherita Leggio - (fonte: lasicilia.it) - del 2014-10-22
(ph. www.lipu.it)
Clima e vegetazione ideali e lontani dal centro abitato e un invaso pescoso sono le condizioni ottimali di un habitat che hanno fatto decidere a un falco pescatore di fermarsi, ormai da un mese e mezzo, nell'area della diga Trinità di Delia invece di dirigersi verso l'Africa per svernare. Il volatile, monitorato attraverso un gps, è nato, così come altri tre falchetti, a maggio nel parco naturale della Maremma e da li si è fermato a Castelvetrano.
Il circolo Crimisi di Legambiente, di cui è presidente Giuseppe Salluzzo, anche in passato aveva rilevato la presenza di falchi pescatori nella zona della diga dove è stata registrata pure una colonia di cicogne. «A Castelvetrano - conclude Stefano Raimondi, dell'ufficio aree protette di Legambiente - l'area di Trinità di Delia è tranquilla, per questa ragione il falco pescatore invece che andare in Africa a svernare ha trovato rifugio lì».