• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Gibellina, 1 milione di euro per la "rinascita" del Cretto. Pubblicato il bando

del 2016-10-03

Immagine articolo: Gibellina, 1 milione di euro per la "rinascita" del Cretto. Pubblicato il bando

“Dal letame nascono i fior” cantava Fabrizio De Andrè, ed è proprio il caso del Grande Cretto di Alberto Burri sorto sui resti della Gibellina distrutta dal sisma del ’68. Per molti, non si tratta proprio di un ‘fiore’ perché a coprire le macerie c'è cemento, ma il Cretto è un’opera d’arte che identifica il Belìce, anche lontano dalla nostra provincia, come simbolo della rinascita dopo la devastazione di un terribile terremoto che ha mietuto vittime e violentato il territorio.

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • L'opera è stata da sempre oggetto di tesi e studi, meta dei turisti e scenario suggestivo degli scatti di fotoamatori e professionisti, nonchè teatro di campagne pubblicitarie come l’ultima campagna della maisone d’haute couture Bottega Veneta (clicca qui per l’articolo).  

    E’ passato circa un anno dall’inaugurazione dello stesso, (clicca qui per l'articolo) ultimato a distanza di trent’anni dalla “posa della prima pietra” nel 1985. Eppure, per il Grande Cretto i lavori non sono ancora finiti, disposti infatti da tempo quelli riguardanti il restauro completo dell’opera, pietra miliare della patria belicina dell’arte Gibellina e scrupoloso “frutto” dell’ingegneria civile, che pur tuttavia ha dei limiti comportanti cricche e dislivelli nel manto bianco.

    I lavori di restauro indetti a mezzo bando pubblico dalla Soprintendenza dei beni culturali di Trapani con scadenza il 28 ottobre 2016 prevedono interventi di potatura e diserbatura sulla vegetazione presente e sui ferri d’armatura affioranti in alcuni frangenti.

    Saranno curate pure le problematiche derivanti dalla corrosione attribuibile allo spessore della malta usata per copertura non uniforme in alcuni tratti e alla porosità del calcestruzzo voluta dal progettista. Peculiarità intrinseche per la verità dell’opera, per le quali oltre il restauro sarà adeguatamente disposto un monitoraggio.

    Un’altra problematica del Cretto, considerata nel progetto, riguarda l’infiltrazione di acque piovane e la condensazione dell’umidità, che saranno trattate con puliture ad hoc anche per colpire quei microrganismi che ne danneggiano la conservazione. Prevista naturalmente anche la riparazione di lesioni presenti che variano dai 10 ai 50 cm.

    Con tali interventi - sottolinea il bando - si vuole assurgere “a perenne memoria degli eventi connessi al terremoto del 1968 simboleggiando la capacità delle popolazioni della zona di rincorniciare, ricostruire e rinascere".

    L’importo complessivo dell’appalto sfiora il milione, € 923.684,45 per l’esattezza inclusi gli oneri per la sicurezza. La scadenza per l’esecuzione dei lavori è di 14 mesi.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter