A Bonagia ratificata l'elezione di Marco Campagna segretario provinciale del Pd

Mercoledì pomeriggio è stato il giorno di Marco Campagna. L'assemblea provinciale del Partito Democratico ha ratificato la sua elezione.  E' il nuovo segretario dei democratici. Ha ottenuto la maggioranza nei congressi di circolo ed ora sarà chiamato a gestire il partito.

Ha già aperto una linea di credito nei confronti del suo sfidante Mino Spezia: «In campagna elettorale abbiamo alzato i toni, ma ora c'è da fare un percorso comune nell'interesse del nostro territorio».

L'assemblea che si è riunita alla Tonnara di Bonagia ha concluso un lungo percorso congressuale.  Non si sono placate però le polemiche. I due congressi di Trapani hanno lasciato il segno.  Il risultato di quello che si è svolto alla Baia dei Mulini, con l'elezione di Danilo Orlando a segretario di circolo, non è stato ratificato ed i delegati all'assemblea provinciale non hanno potuto partecipare alla ratifica dell'elezione di Campagna. Hanno replicato con un documento:

«Fuori da questa assemblea non resta solo una parte vivace e propositiva del Pd.  Fuori resta, soprattutto, una città mal governata, attanagliata dalla crisi, che rischia di perdere importantissime rotte aeree e che sta già perdendo altrettante rotte navali e dalla qualità della vita bassissima».

L'assemblea è stata considerata «solo un rituale», di chi ha fretta a concludere «la resa dei conti».  Da qui la decisione, comunque, di non partecipare. Un tentativo di mediazione sarebbe stato messo in atto prima dell'incontro alla Tonnara di Bonagia ma non ha trovato margini di manovra.

Era stata ventilata la proposta di rinviare la ratifica dell'elezione di Campagna fino al pronunciamento delle commissioni per il congresso nazionale e provinciale e di quella di garanzia sul ricorso presentato da chi ha partecipato al congresso della Baia dei Mulini