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Ancora un uomo ed un ragazzo aggrediti da cani. Partiti gli accalappiamenti

(fonte: Gds) - del 2012-04-28

Dopo l’aggressione di un cane al giovane studente Salvatore Gandolfo salvato dal pronto intervento del padre due giorni fa sulla spiaggia di Triscina, altri due cani a Castelvetrano hanno aggredito due cittadini, costretti a ricorrere alle cure dei sanitari.

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  • In via Serpotta, nei pressi del nuovo Cimitero, un anziano uomo I.G di 73 anni, mentre pare stesse per comprare dei fiori, è stato aggredito al polpaccio destro da un meticcio. L’uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso di Castelvetrano e refertato per una ferita lacero contusa con prognosi di sette giorni. Dopo le cure e la somministrazione del vaccino antitetanico è stato dimesso.

    Nella stessa giornata grande spavento per mamma e figlio. Nella Via Rosmini, un giovane di 16 anni A.V per difendere la madre dall’attacco di un cane di grossa taglia è stato morso alla mano. Il cane addirittura si era posizionato sul cofano della macchina della donna e quando quest' ultima ha aperto lo sportello per fare allontanare l’animale, il cane ha tentato di entrare nell’abitacolo dell’autovettura. A questo punto il figlio ha cercato di difendere la mamma, ma è stato morso alla mano sinistra. Il ragazzo è stato refertato al Pronto Soccorso di Castelvetrano. Anche per lui la prognosi di sette giorni per la ferita alla mano.

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  • Questi episodi di aggressione che stanno creando tra la popolazione un certo allarmismo sono stati denunciati al Comando della Polizia Municipale.

    La stessa Liliana Signorello, responsabile dell’ Associazione Laica, che gestisce il canile municipale conferma i casi di aggressione e ha avuto il mandato di accalappiare i cani pericolosi nonostante una ordinanza sindacale vieti di fare entrare nel canile già saturo altri animali.

    La soluzione precisa il Comandante dei Vigili: ”sarà quella di liberare subito circa dodici cani , che secondo il veterinario non dovrebbero creare problemi e accalappiare questi cani”, che potrebbero continuare a “colpire”, all’improvviso, mettendo a repentaglio la salute dei cittadini.

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