Castelvetranese inizia sciopero della fame per protestare contro le istituzioni che lo hanno abbandonato
Dichiara: "Sono disposto a proseguire fino all'estrema e tragica conseguenza"
del 2012-11-10
Nel corso del dibattito sulle comunicazioni istituzionali svoltosi ieri sera in Aula il Consigliere Provinciale Enzo Chiofalo, vice capogruppo de il “Partito dei Siciliani – MPA", ha richiamato – per fatto umano - l’attenzione dell’intero Consiglio Provinciale di Trapani sullo sciopero della fame che da alcuni giorni sta portando avanti un cittadino di Castelvetrano, Romanino Romano, che da tempo, pur avendo chiesto con forza e disperazione l’aiuto delle pubbliche istituzioni, tra cui la Prefettura, continuerebbe a vivere nel disagio più assoluto e nel generale disinteresse.
Romanino Romano – ha sottolineato fra l’altro il Consigliere Chiofalo – si è detto disposto a proseguire la sua protesta fino alle più estreme e tragiche conseguenze la cui responsabilità ricadrebbe eventualmente sul Prefetto di Trapani. Enzo Chiofalo, pertanto, ha chiesto al Presidente del Consiglio Provinciale di attivarsi tempestivamente nei confronti del rappresentante del Governo centrale. Al riguardo, il Presidente Poma ha già disposto la trasmissione dello stralcio di verbale, relativo appunto all’intervento del Consigliere Chiofalo, affinché il Prefetto ne abbia doverosa conoscenza.
La prossima riunione del Consiglio Provinciale è fissata per il 19 novembre p.v. quando l’Aula, in seduta straordinaria, tornerà ad affrontare l’importante tema della situazione e delle prospettive della società partecipata Megaservice in cui sono in ballo decine di posti di lavoro.