Controlli sull'asilo Infranca. È polemica. Caradonna: "Nessun pregiudizio verso la struttura"
Don Giuseppe Titone: "fatto grave"
del 2012-03-23
La chiusura dell’Asilo Infranca per presunte irregolarità, accertate dalla Giunta per il Regolamento di Castelvetrano, ha provocato un’alzata di scudi da parte dell’Amministrazione e del suo presidente l’avvocato Giovanni Messina e soprattutto delle famiglie disposte a scendere in piazza e a protestare per salvare una struttura che opera da quasi mezzo secolo. Il presidente Giovanni Messina alla presenza della Giunta del Presidente del Consiglio, convocati nella struttura spiega i fatti: "Ieri mattina ho ricevuto dal Direttore dell’Istituto Vincenzo Bucca la preannunciata visita del Comandante Marcello Caradonna per una ispezione dell’asilo che, sulla base di una relazione, avrebbe dovuto chiudere la struttura senza concordare niente di tutto ciò con il sottoscritto. Preciso che dal punta amministrativo è tutto in regola.
Il tutto - continua il presidente - nasce da una relazione a firma del consigliere Giovanni Impallari nella qualità di componente della Giunta per il regolamento il quale assieme ad altri consiglieri aveva effettuato una ispezione illegittima nei locali lo scorso 8 febbraio, relazionando su inesistenti irregolarità e inadempienze. Abbiamo aspettato il Comandante per la verifica, ma lo stesso ha fatto sapere di essere impegnato". Andrò a tutelare nelle sedi opportune l' immagine della Struttura, che ospita tra mattina e sera circa settanta bambini.
Il Comandante Marcello Caradonna replica:” L’accertamento trae origine dalla trasmissione di una relazione, dalle quale si evidenziano alcune anomalie. Nessun pregiudizio alla struttura alla quale sono affezionato"
Ha detto la sua anche Don Giuseppe Titone che in una nota afferma: "il sopralluogo della Giunta per il Regolamento a senza nessun preavviso è un fatto grave".