E' venuta a mancare Suor Floriana, una vita dedicata al volontariato
del 2018-07-13

Suor Floriana si era fermata una decina di giorni a causa di una malattia, ma nutriva un incontenibile desiderio di risalire i piani del NOA per continuare il servizio di Volontaria Ospedaliera AVO.

Domenica 8 luglio, a 83 anni, suor Floriana è tornata alla Casa del Padre. Un caro abbraccio fraterno alla Famiglia e parenti tutti.
Era nata a Castelvetrano il 26 febbraio 1935, entrò nell’Istituto delle Figlie di Maria Missionarie nel 1951. Prestò servizio nell’attività educativa a Vedriano, Arceto, Taneto, Sorbolo, Sant’Ilario, Mazara, Vicovaro e Roma. Dal 1982 insegnò nella scuola elementare di via Cavour fino al 2000. Lasciato l’insegnamento ha mantenuto la sua disponibilità nella stessa Comunità delle Figlie di Maria Missionarie di Massa, adoperandosi attraverso il servizio in portineria, per l’accoglienza dei bambini e dei genitori ai quali ha saputo donare tempo, attenzione, ascolto e conforto.

Le radici amorevoli di Suor Floriana, dell’essere volontaria, indicano un’opera compiuta aldilà delle difficoltà, indica un risultato, la determinazione e la responsabilità nel servire il malato. Quando si parla di moltiplicazioni pensiamo ai pani.
I settant’anni di volontariato di Suor Floriana testimoniano una moltiplicazione di generosità, di credibilità morale che si fonda sul tempo donato, patrimonio preziosissimo per la comunità intera, in anni che sono rappresentati dal depauperamento, a volte materiale, più spesso spirituale, e testimonianze di vita come quella di Suor Floriana non solo incoraggiano, ma edificano la Comunità al meglio.
Gli anni di volontariato di Suor Floriana, per tutti noi sono segno di una associazione di uomini e donne, di ogni condizione, unita dal gesto semplice e intenso del dono gratuito di se all’altro, dono di ciascuno, eppure non individuale. Così dall’amore donato, non viene solo solidarietà, vicinanza, ma viene un modo di vivere e di convivere, di vedere e di aiutare che è più bisognoso.
Il gesto è come un seme: da un una volontaria… tante; una moltiplicazione non solo di volontari, non solo di anni, ma di tanto amore. Noi volontari portiamo nel cuore il volto luminoso di Suor Floriana, che senza esitazione alcuna, parlava con i malati e a loro sembrava di essere a casa, attingendo a quell’affetto che ti fa sentire amato, atteso da qualcuno, protetto nelle proprie fragilità, e sono stati anni di vicinanza agli ammalati, alle persone sole, anziane e più bisognose. Questa suora minuta, ha reso la Carità vicina alle nostre parole, alle nostre mani, ai nostri pensieri, ai nostri sentimenti, ai nostri cuori.
Grazie suor Floriana, l’Amore era il tuo servire, il tuo affetto, grazie per la naturalezza con cui ci hai incontrati, nella leggerezza e discrezione dello starci accanto e nell’entrare in empatia con le fragilità dei malati, qualsiasi fossero le appartenenze di fede e di cultura.
Noi non conosciamo la tua salita al Cielo, ma ci piace smontare ogni ragionamento e farlo con il cuore. E allora ci piace vedere che Dio, ti ha accolta diventando piccolo, umile, disarmato, abbandonato, sorridente, amante e ospitale… proprio come tu hai fatto per 70 anni al Suo Figlio Unigenito, trasfigurato nel Volto degli Ultimi… nel quale hai creduto e per il quale hai donato tutta la Tua vita.
La preziosa testimonianza di Suor Floriana, ci sosterrà nel nostro volontariato ospedaliero agli ammalati, nella dolcezza del carattere e nella capacità di porci nell’ascolto dei sofferenti… e il cammino sarà benedetto dal Signore.
Fernando Mosti, Presidente AVO Massa Carrara