(FOTO) Emozione e dolore ai funerali di Don Meli. Il Vescovo: "Vivrà tramite i giovani". Undari: "Ha combattuto contro le ingiustizie"
del 2020-06-29
(ph. Ino Mangiaracina)
Si sono svolte stamane le esequie funebri di Don Meli (clicca qui per rivedere la cerimonia funebre) all'interno della Chiesa di Santa Lucia. A celebrare la messa il Vescovo Mons. Mogavero che durante l'omelia non ha mancato di emozionarsi per la scomparsa di Don Baldassare Meli.
Mons. Mogavero, ha voluto iniziare l’Omelia con queste parole: ”L’ora è venuta, ed è questa che stiamo vivendo sotto la luce e la forza della parola che abbiamo ascoltato e che ci conforta. E’ l’ora della verità, l’ora in cui si svelano i pensieri dei cuori. L’ora in cui le parole devono avere un senso. L’ora in cui contano i fatti. L’ora in cui finalmente tentare di capire il senso della vita di Don Baldassare Meli, di cogliere il valore del suo ministero, di raccogliere il testimone della sua eredità, singolare ricca e impegnativa”.
Tra le persone che hanno voluto ricordare Don Meli, Don Undari, che dice commosso : ”A nome di tutti i presbiteri, desidero esprimere la nostra gratitudine a Don Baldasare. La nostra celebrazione è caratterizzata da tristezza e pianto per aver perso una persona che è stato un punto di riferimento per tutti noi. Ma anche gioia, perché il suo sorriso ci dice che la gioia che abbiamo riposto nel Vangelo è certezza, che noi un giorno parteciperemo alla vittoria di Cristo sulla morte. Don Baldassare, ha scelto il testo di Paolo che dice “Ho combattuto la buona battaglia” e mi sono chiesto qual è la battaglia buona che ha combattuto. E’ la battaglia contro l’ingiustizia”.
I ricordi di coloro che sono stati presenti alla celebrazione, oltre che legati da una profonda commozione, mostrano la bontà e la disponibilità del Sacerdote, e soprattutto il suo amore per i giovani. Come lui stesso diceva: ”Io vivo per loro e loro sono la mia forza”.
Prendendo come fonte di ispirazione l’operato di Don Bosco, Don Meli era una calamita per i più giovani, che ricordano il “suo fervore per le giuste cause, che faceva tremare i muri”.
Con un Ringraziamento a tutti i presenti, da parte di Don Mogavero, si conclude l’Omelia, con queste parole: “Ci lasciamo nel nome del Signore, portando nel cuore il ricorso di un testimone che continua a illuminare con il suo esempio la vita di questa comunità, di questa chiesa e di ciascuno di noi”.
Per le foto si ringrazia Ino Mangiaracina