Il candidato Francesco Lombardo replica a Nicola Catania
del 2022-09-08

"In merito alle dichiarazioni rese dal signor Nicola Catania, candidato alla Assemblea Regione Siciliana, il quale già da tempo mostra di considerare Castelvetrano come feudo della sua Partanna, stupisce intanto che chi solo recentemente è approdato, e non senza polemiche interne, tra le fila di Fratelli d’Italia, si improvvisi a maestro di coerenza politica, facendo finta di non conoscere i meccanismi che hanno indotto l’UDC a rinunciare a presentare il suo simbolo; stupisce che chi si candida al Parlamenrto Siciliano affermi che il Piano Razza, contro il quale egli ha condotto una pseudo battaglia fatta di ambiguità e attendismi, sia stato oggetto di un inesistente provvedimento di legge, laddove l’unico atto parlamentare va nella direzione opposta a quella millantata da Catania ed è il deliberato della VI Commissione in favore dell’ospedale di Castelvetrano, atto di indirizzo politico disatteso dal governo regionale; stupisce meno che il signor Catania, in evidente carenza di argomenti politici, scada nell’attacco personale con illazioni false e meschine alludendo a fantomatici crediti vantati dagli agricoltori nei confronti di chi, come il sottoscritto, non ha mai vissuto di politica, ma del proprio lavoro; un lavoro i cui risultati, anche in termini occupazionali, sono sotto gli occhi di tutti"

Spazio autogestito
Francesco Lombardo
