L’agricoltura castelvetranese verso i mercati esteri. 13 marzo incontro presso Case Latomie
del 2014-03-09
“Il comparto agricolo e agroalimentare made in Sicily deve essere competitivo per varcare i confini della Sicilia e se vuole avere un futuro occupazionale”. Ne sono convinti e lo affermano anche gli stessi titolari delle aziende belicine e i dirigenti della Soat visto che il mercato nazionale sta vivendo una drastica contrazione.
Il dirigente della Soat di Castelvetrano ha invitato tutte le aziende del territorio ad un apposito incontro che si svolgerà il prossimo 13 marzo presso l’Agruiturismo case Latomie, dove si parlerà delle aziende agricole siciliane sui mercati extra europei. Il dirigente della Soat Giovanni Cascio ama precisare che "guardare ai mercati esteri non deve spingere a sottovalutare i mercati tradizionali, perché questi potrebbero rivolgersi a produzioni potenzialmente concorrenziali alla nostra. Il “focus“ dell’ attenzione da parte di tutte le aziende del comparto agricolo e agroalimentare va sicuramente concentrato verso quei mercati in espansione che riconoscono nel “Born in Sicily” un target di consumo da raggiungere.”
Ed in effetti in alcuni comparti, soprattutto nel vitivinicolo e olivicolo, "già un significativo numero di aziende agricole" continua Peppe Bivona della Soat "è già coinvolto in iniziative di internazionalizzazione, per attrarre capitali stranieri. Bisogna quindi che ci siano dei corsi di informazione e formazione”.
Una giornata dedicata all’informazione è prevista per il prossimo 13 marzo dove alla presenza anche dell’assessore regionale all’agricoltura Dario Cartabellotta, di Paolo Calcara della Cia, Simona Goretti, Fabio Piccoli e di tanti altri ospiti si parlerà di bandi, contributi agevolazioni e programmi internazionali per le aziende belicine.