L'Efal "non ci sta" e precisa: "La sede di Castelvetrano vantava crediti verso la Regione"
di: Giorgio D'Antoni, Presidente EFAL Prov.le Trapani - del 2012-10-04

In riferimento all’articolo ricomparso sulla cronaca regionale del Giornale di Sicilia del 29 settembre scorso, dopo essere già apparso su quella di Trapani nei giorni precedenti, in merito alla condanna in appello sui fondi assegnati dalla Regione Siciliana per l’attività di formazione professionale dell’anno 2004, a tutela dell’immagine mia personale e dell’EFAL Trapani che rappresento, ritengo doveroso fornire alcune sintetiche precisazioni che - sono certo - potranno fugare improprie ed anche torbide interpretazioni su quanto descritto.

Al di là delle valutazioni sulle dichiarazioni (ritenute dalla Corte “contraddittorie”) dell’Ente, che aveva comunque solide ragioni su quanto argomentato (soprattutto in merito agli arretrati contrattuali 1998/2003 ancora da saldare ai propri dipendenti), si ritiene utile precisare che la Procura della Corte dei Conti non ha comunque evidenziato risvolti penali, né danni erariali sulla gestione e sui comportamenti adottati.
Nella fattispecie, si tratta di rendiconti su diversi progetti finanziati nell’anno 2004, ove si evidenziano risultanze a credito nella maggior parte ed a debito in quello oggetto di attenzione da parte della Corte.
Siccome la compensazione è ammessa solo nelle cause civili e non in quelle sui fondi pubblici (per quanto l’Assessorato l’abbia in altri tempi consentito), EFAL Trapani con sede in Castelvetrano avrebbe dovuto, pertanto, prima corrispondere gli importi a debito e poi riscuotere i crediti vantati pressoché di pari importo.
E’ solo un mera, per quanto opinabile, procedura giurisprudenziale.
Da precisare, altresì, che l’Ente nel frattempo ha maturato titoli esecutivi nei confronti della Regione Siciliana per un importo di € 76.000,00 già sentenziati dal Tribunale competente con emissione dei relativi decreti ingiuntivi, oltre ad attendere ancora i saldi dell’attività 2008 e 2009 (rendicontata da circa due anni).
Facile trarre le conclusioni!
