• A3 Conad
  • A3 dottor Gianni catalanotto
  • Farmacia Rotolo Castelvetrano
  • A3bis Farmacia Rotolo
  • Pavia Car r2 omaggio fino al 31 dicembre

Rischio crollo per la campana della Chiesa di S. Domenico. Potrebbe sfondare il tetto in caso di caduta

del 2018-04-27

La campana della famosa Chiesa di San Domenico rischierebbe di crollare. Questo il “grido di allarme” lanciato dal Club per l’Unesco di Castelvetrano nel corso di una manifestazione organizzata assieme alla Fidapa e tenutasi nelle scorse settimane presso il Circolo della Gioventù di Castelvetrano, in occasione della ricorrenza del terremoto del 1968 dal titolo “Patrimonio culturale: fa più danni l’uomo o il terremoto?”

  • Fratelli Clemente Febbraio 2023 a7
  • Fra le numerose foto e filmati mostrati al pubblico, forniti da  Enzo Napoli, ricercatore e detentore di documenti storici fotografici su Castelvetrano, e dall’Unione Italiana Fotoamatori, rappresentata dal Vice-presidente Nazionale, Vincenzo Agate, fanno spicco alcune foto della campana di San Domenico.

    Si presenterebbe sospesa da sostegni metallici fatiscenti e consumati dalla ruggine, che ne compromettono la staticità e, in caso di crollo metterebbero in serio pericolo lo stesso tetto della chiesa. Le foto sono state scattate dall’attiguo Liceo Classico, di cui faceva parte la stessa Chiesa.

    Gli anni, gli agenti atmosferici, i piccioni che continuano a beccare la parte tufacea che sorregge tutta la struttura, stanno facendo il resto. E’ giusto ricordare - afferma uno studioso di Castelvetrano Vito Marino, "che la chiesa di San Domenico, recentemente restaurata è un gioiello d’arte che tutti ci invidiano e che viene considerata la Cappella Sistina della Sicilia. La caduta della campana per cedimento dei sostegni consumati dal tempo provocherebbe lo sfondamento del tetto e la rovina della stessa chiesa. Nella magnifica chiesa del Purgatorio,  la caduta di un contrafforte esterno, che non aveva dato segno premonitore ha provocato lo sfondamento del tetto e dopo molti anni ancora non avvengono i necessari restauri”.

    I pilastri in pietra a cui è ancorato il sostegno in metallo, cui grava il peso della campana, sono fessurati, mentre il sostegno metallico (trave a doppia T), si presenta ammalorato. C’è chi ipotizza che in caso di crollo la campana sfonderebbe il tetto della cappella del SS Crocifisso o ribaltandosi andrebbe a finire all’interno della scuola.

    Si spera tanto che ciò non avvenga  e si provveda almeno ad un controllo, visto che il segnale di pericolo è stato lanciato. L’arciprete Don Giuseppe Undari, uno dei maggiori fautori della riapertura della Chiesa di San Domenico, dopo il restauro aggiunge: "Mi è arrivata voce di questa criticità della campana. Il mese scorso ho inviato dure raccomandate, una alla Prefettura ed una alla Soprintendenza di Trapani per un sopralluogo ma a tutt’oggi non si è visto nessuno.”

    La campana collocata nella Chiesa è datata 16 febbraio 1622 e fu realizzata dal maestro Giacomo Sanfilippo  come si legge nel libro  “La Chiesa e il Convento di San Domenico in Castelvetrano” scritto da Aurelio Giardina, Francesco Saverio Calcara ed Enzo Napoli.

    Vuoi essere aggiornato in tempo reale sulle notizie dalla Valle del Belìce? Clicca “Mi piace” su Castelvetranonews.it o seguici su Twitter