Situazione rifiuti a CVetrano. Parla il Commissario Caccamo. E a Natale l'emergenza potrebbe aumentare

Da circa un mese non viene raccolta la spazzatura nella via Cristoforo Colombo a Castelvetrano, proprio nella zona di via Campobello, in un quartiere molto popoloso. Ma il problema non è solo la via Campobello, le zone con cataste di sacchetti maleodoranti non si contano più. Nei giorni scorsi un violento acquazzone ha sparso nelle strade i sacchetti che si sono aperti, offrendo uno spettacolo veramente poco edificante, con una aumento a dismisura della presenza di topi. Si era anche pensato ad uno sciopero degli operatori ecologici, ma questo è stato anche smentito.

La gente non riesce più a comprendere come il problema della raccolta dei rifiuti non si riesca a risolvere definitivamente. Qualche mese fa, la situazione era diventata veramente al collasso anche nelle zone periferiche e soprattutto a Triscina nella Circonvallazione dove c’erano accatastate tonnellate di spazzatura, poi in città si era raggiunta una certa puntualità adesso si è ritornati all’emergenza.

Il commissario Salvatore Caccamo, ogni giorno o quasi, fa la spola, tra Palermo alla Regione e Trapani per trovare quanto meno delle soluzioni tampone, visto che le discariche sono al collasso, soprattutto quella Borranea di Trapani.

Lo stesso Commissario aggiunge: "Stiamo facendo un piano straordinario di raccolta, dedicato alla rimozione delle giacenze in periferia, compreso anche la via Tagliata, la via Errante e nei pressi del Comando dei Carabinieri. Vorrei puntualizzare che la criticità che stiamo affrontando non è collegato al pagamento degli stipendi alla Dusty, perché dobbiamo pagare solo le spettanze di settembre”.

Intanto circola voce, visto che la Dusty per contratto cesserà la sua attività il dieci gennaio prossimo, che la Ditta subentrante che si è aggiudicata la gara, per problemi di contenzioso in corso, non potrebbe formalizzare il contratto.

Il Commissario sulla vicenda aggiunge: "La paventata interruzione della procedura di aggiudicazione alla ditta Senesi Ecoburgus è scongiurata perché, alla fine, la ditta seconda classificata ha desistito dal suo ricorso al Tar, e quindi andremo a giorni all’aggiudicazione definitiva. Vorrei raggiungere un accordo con la Ditta perché mi aggiunga al capitolato, che non lo prevede, la gestione delle Isole ecologiche e spero di riuscirci.” 

Sul problema dello stazionamento dell’immondizia per troppo tempo, viene precisato che nei giorni festivi e la domenica, la Catanzaro servizi srl di Siculiana non accetta il conferimento. Il contratto comunque che la Trapani Servizi, assieme ad altri Comuni ha sottoscritto, il 20 novembre va a scadere, e il problema diventa serio.

La discarica Borranea di Trapani è satura e la Regione ha ridotto il conferimento di 37 tonnellate al giorno di cui il 30% di parte secca resta a Trapani e il 70%  viene poi portato a Siculiana.

Il  problema alla scadenza del contratto potrebbe riproporsi ancora  e si rischia di affrontare un Natale difficile.

Il Comune di Castelvetrano, attraverso lo stesso Commissario Salvatore Caccamo, ha inviato urgentemente una missiva nella quale viene chiesto alla stessa Regione che indichi un nuovo sito dove portare le giacenze, ed uno alternativo a quello di Trapani e di essere autorizzati a conferire 45 tonnellate, il quantitativo che produce mediamente Castelvetrano ogni giorno.

Lunedi prossimo riunione molto importante in Prefettura per discutere la problematica della prossima scadenza del contratto di conferimento a Siculiana e di trovare soluzioni alternative.