Tares, il Consigliere Vaccara replica agli indipendenti: "Falsa pubblicità. Sono sconcertato"

In merito al comunicato stampa diffuso qualche giorno fa dal gruppo dei consiglieri indipendenti circa la bocciatura in Consiglio Comunale di un emendamento che avrebbe determinato una esenzione della Tares per chi vive fuori Castelvetrano, arriva la secca replica del Consigliere Ninni Vaccara che commentando su Castelvetranonews.it lo stesso comunicato ha così replicato: "Mi sento in dovere di intervenire per chiarire il mio punto di vista personale e poi anche politico , visto che ogni tanto qualcuno , fa delle affermazioni o delle dichiarazioni che mi fanno risaltare dalla sedia da cui vi scrivo.

Sono esterrefatto da quest'ultimo comunicato stampa fatto "dal gruppo consiliare indipendente, che serve soltanto a non fare chiarezza su quelli che sono stati i passaggi politici che hanno determinato la bocciatura dell'emendamento proposto durante l'approvazione del regolamento Tares 2013.

Una prima precisazione iniziale ed essenziale è che l'emendamento proposto aveva il parere contrario dell'Ufficio Tributi, era stato presentato solo da un consigliere tra i firmatari e che conteneva le seguenti parole sostituire la frase del comma 2 art.16 "che dimostri il pagamento della tassa nel comune di domicilio " con la frase " è che lo stesso dimostri o comprovi con contratto di locazione il domicilio del componente presso altro comune "ritenute dall'ufficio delle ripetizioni inutili che non comprovano l'effettivo pagamento del tributo e che quindi non potevano essere aggiunte al regolamento e quindi approvate .

La cosa strana è che i consiglieri firmatari di questo comunicato/denuncia ,omettono di dire che sia la 3 commissione che la Giunta del Regolamento, di cui io sono il Presidente, avevano presentato un emendamento sullo stesso articolo e sullo stesso comma e con lo stesso intento, che era quello di evitare che uno studente o un lavoratore domiciliato in un altro comune paghi per due volte lo stesso tributo e visto che anche questo nostro emendamento aveva il parere contrario dell'ufficio e dopo una lunga ed ampia discussione in aula, dopo una sospensione dei lavori d'aula ed una accesa riunione del capigruppo era stato da me ritirato perchè lo stesso ufficio tributi aveva data ampie rassicurazioni che in caso in cui i cittadini che dimostrino un diverso domicilio, tramite contratto di locazione ed esibiscano il bollettino di pagamento del tributo già pagato in altro comune  sono esentati dal pagarlo per la seconda volta .

Quindi non capisco le motivazione e le parole usate dagli indipendenti quando parlano di " manifestata e palese indifferenza dimostrata dalla maggioranza.

Questo equivale a offendere l'intero Consiglio Comunale che ha dibattuto punto per punto per circa tre ore il Regolamento Tares, approvando e bocciando gli emendamenti che non avevano motivo di esistere o come in questo caso che avevano il parere contrario dell'ufficio preposto .

Non comprendo le motivazioni politiche di chi davanti a tutta una comunità, per farsi una pubblicità gratuita o meglio a dire falsa, accusa gli altri colleghi in maniera ingiuriosa e subdola di non fare il bene della città in favore delle famiglie e dei lavoratori. Sono sconcertato ed amareggiato da simili bassezze politiche".