Gibellina, l'opposizione contro il Sindaco sull'Isola ecologica. Appaltato il servizio ad una ditta salemitana
di: Comunicato Stampa - del 2018-01-27
Ancora una volta i Consiglieri Comunali del Gruppo “La Città che Vorrei” bacchettano l’operato del Sindaco di Gibellina sulla questione rifiuti. Questa volta la situazione è drammatica, l’isola ecologica è in stato di abbandono e i rifiuti si accumulano in scarrabili nelle aree periferiche del paese.
Ai residui dei precedenti incendi si sono aggiunti cumuli e cumuli di rifiuti; l’area continua a non essere controllata, non vi è traccia alcuna del ripristino della recinzione per lo meno per evitare e combattere l’abbandono incontrollato dei rifiuti.
I consiglieri sottolineano, in una nota depositata al protocollo del Comune di Gibellina, che sarebbe doveroso intervenire per evitare di dover assistere al terzo incendio presso l’isola ecologica nel giro di pochi mesi; inoltre sottolineano la necessità di adottare provvedimenti relativi al ripristino dell'area, allo smaltimento dei rifiuti che nella suddetta area stazionano, oltre che all’attivazione di un servizio di sorveglianza per evitare il perpetrarsi di situazioni che oggi sono giunte all’estremo.
Sulla stessa questione rifiuti si punta il dito sulla presenza di due cassoni ricolmi di rifiuti di varia natura che stazionano in Via Wainblingen; in merito ai quali chiedono lumi ed autorizzazioni. Concludono sottolineando come da un lato il Sindaco pretende dai cittadini una corretta differenziata, punendo e richiamando coloro che commettono errori nel conferimento con multe e bollini, dall’altro li invoglia a continuare ad ammassare presso l’isola ecologica, luogo dove “tutto si può buttare”.
Lamentano il suo essere inerme e lo ritengono complice dell’aggravarsi dello stato di abbandono in cui queste aree versano attualmente; dei possibili rischi di carattere igienico sanitario; di inquinamento ambientale; nonché dell’aumento dell’indifferenziata, poiché scrivono “sarà impossibile differenziare la montagna di rifiuti che cresce di giorno in giorno, quest’ultimo dato a sua volta comporterà un ulteriore aumento delle bollette dei nostri cittadini”.
Intanto si apprende che il Comune ha affidato, per un somma pari a Euro 2.500 più IVA, alla Ditta Pecorella Gaspare di Salemi il servizio di pulizia straordinaria dell'area ecologica in questione.