Gibellina piange la scomparsa di Vittorio Gregotti. Aveva progettato il Municipio nel 1972
del 2020-03-15
Oggi all’età di 92 è venuto a mancare,a causa di una polmonite generata dal Covid-19, Vittorio Gregotti, uno dei padri dell’architettura italiana, urbanista di fama internazionale, saggista e docente.
Vittorio Gregotti ha realizzato più di mille e cinquecento progetti, ma il suo nome è fortemente legato a Gibellina poiché nel 1972, insieme a Giuseppe Samonà, il figlio Alberto e Gianni Pirrone, ha progettato il nostro Municipio nel contesto dell’ampio programma di costruzione del Centro civico, culturale e commerciale della città.
Una magnifica opera di architettura funzionale definita dal Professore Giuseppe La Monica come architettura “linearistica geometria modulare d’ascendenza mondriana, complessità di un calibrato gioco di pieni e di vuoti alterni, con il dosaggio di rimandi incrociati e speculari di superfici che compongono una contenuta verticalità, (…) esempio di fissità e flessibilità (...).”
La città di Gibellina saluta e ricorda Vittorio Gregotti con il sentimento sincero della gratitudine, per il “Dono di Bellezza” che ha ricevuto in eredità