Pentito castelvetranese scrive al Papa per svelare segreti sul giallo di Emanuela Orlandi
(fonte: unionesarda.it) - del 2014-06-11
(ph. fintatolleranza.blogspot.com)
Vincenzo Calcara, collaboratore di giustizia definito "killer veloce e preciso" al servizio della cosca mafiosa di Castelvetrano, ha chiesto un incontro privato a Papa Francesco per "rivelare importantissimi segreti, improrogabili e urgenti". Il pentito ha inviato una lettera al Santo Padre, in cui dice che l'incontro "deve e può cambiare il corso di certi eventi".
Al centro del faccia a faccia ci sarebbero notizie sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana di cui non si sa più nulla dal 22 giugno 1983. "La verità su questa vicenda è stata tenuta nascosta per anni perché rivelarla sarebbe stato come aprire una scatola e portare alla luce verità così pesanti da mettere seriamente in crisi un sistema che lega il Vaticano alle altre entità deviate". Calcara afferma inoltre di voler rivelare al pontefice un segreto di Stato e uno di mafia, quest'ultimo legato al superlatitante Matteo Messina Denaro.